È in programma per mercoledì 26 gennaio alle 20.30 l’incontro pubblico dedicato alla “Città Greppiana” di Dalmine (ovvero alle tante opere progettate dal celebre architetto) in particolare alla sua valorizzazione e ristrutturazione evolutiva.
L’iniziativa, parte integrante del processo di redazione del Piano di Governo del Territorio, rientra nell’accordo di collaborazione con la Facoltà d’Ingegneria dell’Università degli Studi di Bergamo relativo alla “Redazione della normativa per interventi di recupero su edifici di interesse storico architettonico progettati da Giovanni Greppi a Dalmine nel ‘900”. La firma di Giovanni Greppi a Dalmine si ritrova, infatti, dal 1924 fino alla metà degli anni Cinquanta: sue importanti opere come il Municipio, la chiesa, la fontana monumentale, i quartieri Garbagli e Leonardo da Vinci, il dopolavoro, la casa di riposo, il palazzo della direzione della Società Dalmine, la mensa operai.
«Nel grande progetto pluridisciplinare quale è il PGT – spiega l’Assessore all’Urbanistica Fabio Facchinetti - non poteva mancare una parte inerente ai quartieri ed edifici progettati dall’architetto Giovanni Greppi. Dalmine non è Venezia o Firenze, la cui storia è già ampiamente documentata, quindi tocca a noi evidenziarla e conservarla al meglio per le generazioni future».
L’Amministrazione comunale ha così dato il via a un primo progetto di “ristrutturazione evolutiva” dell’architettura dell’inizio del XX secolo di Dalmine, con lo studio intitolato “Valorizzazione della città Greppiana” condotto della Facoltà d’Ingegneria dell’ateneo bergamasco e coordinata dal prof. Attilio Pizzigoni
«Il nostro obiettivo – sottolinea Facchinetti – è di far emergere i valori architettonici e ambientali degni di essere evidenziati e conservati, indicando nel contempo la procedura progettuale necessaria alla loro riconoscibilità, trasformazione, enfatizzazione. Per fare questo, abbiamo coinvolto proprio i diretti interessati, ossia i residenti dei quartieri greppiani».
Nei giorni scorsi, infatti, il Comune di Dalmine e la Facoltà d’Ingegneria hanno inviato un questionario (disponibile anche sul sito www.comune.dalmine.bg.it) allo scopo di evidenziare, proprio partendo dal punto di vista dei residenti, le necessità di cui realmente hanno bisogno le abitazioni, gli spazi verdi, le strade e ogni altro elemento che compone questi luoghi.
Sempre nell’ottica della condivisione e della partecipazione, mercoledì 26 gennaio 2011 alle ore 20,30 presso il Teatro Civico di via Kennedy, si svolgerà l’incontro illustrativo, aperto a tutti.
Per maggiori informazioni: Ufficio Urbanistica, tel. 035.6224878, e-mail: urbanistica@comune.dalmine.bg.it