Domenica 7 agosto riprende, alle pendici dell'Adamello, Passi nella Neve, la manifestazione, giunta ormai alla sua sesta edizione, che si prefigge lo scopo di ricordare e commemorare le vicende della prima guerra mondiale. Nata nel 2006, da un'idea di Carla Bino, Francesco Gheza e Giancarlo Maculotti, è stata fortemente voluta e riconfermata, dopo il successo degli anni passati, dal Comune di Pontedilegno e dal Comune di Temù.
Al via dunque la nuova edizione di Passi nella Neve. Negli anni passati Marco Paolini, Luigi Lo Cascio, Michele Placido, Maria Paiato, Antonella Ruggiero, Fabrizio Gifuni, Lella Costa, Sergio Rubini, Alessandro Baricco hanno affrontato la sfida di raccontare la guerra nei luoghi dov'è stata vissuta, combattuta e sofferta. Quest'anno il testimone passa ad un altro grande nome del panorama artistico italiano: Alessio Boni.
Domenica 7 agosto alle ore 8.30, i tanti appassionati di montagna e di teatro, potranno rivivere l'indimenticabile esperienza degli anni passati al Rifugio Bozzi in Località Montozzo (POnte di Legno - Brescia): il lungo cammino per raggiungere il luogo di spettacolo percorso fianco a fianco, lo sfondo delle trincee della prima guerra mondiale e il silenzio quasi surreale della montagna nelle prime ore del mattino. Al centro di questo palcoscenico naturale Alessio Boni accompagnerà il pubblico in un viaggio alla scoperta della vita di quei giovani, rubati alle loro case e alle loro vite e portati al fronte, racconterà la storia di quegli Alpini in Montagne in guerra un testo che Carla Bino ha predisposto ispirandosi a La guerra nella montagne di Rudyard Kipling.