In occasione della giornata mondiale dell’acqua (22 marzo), ICEI – Istituto Cooperazione Economica Internazionale in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Meda organizza l’incontro pubblico dal titolo: “La risorsa acqua e i Paesi emergenti”. All’incontro prenderanno parte Paolo Notari, cofondatore di Transparency e ingegnere esperto di gestione e corruzione nel settore idrico, e Elena Pisano, responsabile Cooperazione decentrata e reti territoriali per l’organizzazione non governativa Fratelli dell'Uomo. L’incontro sarà preceduto dalla proiezione del video "Sotto il segno dell'acqua", di Bibliolavoro. Paolo Notari farà un affondo tecnico sulla situazione della gestione idrica con riferimento ai Paesi emergenti. Elena Pisano ci presenterà la realtà di Paesi, come la Bolivia, portatori di nuovi approcci nella gestione dell’acqua e nella tutela ambientale.
Questo incontro si inserisce all’interno di “Viaggio intorno al terzo millennio”, un’iniziativa di ICEI che si svolge in Lombardia nelle città di Milano, Meda e Vimercate. L’iniziativa si basa sul metodo partecipativo: sono dunque i presenti che decidono i temi di cui discutere, e le modalità per discuterne assieme. L'iniziativa ha l'obiettivo di promuovere l'analisi critica del mondo in cui viviamo, attraverso il confronto e la partecipazione. Gli incontri sono, inoltre, integrati da interventi teatrali, musica dal vivo, letture, proiezioni di filmati e arricchiti da un’ampia e articolata documentazione che comprende sintesi delle relazioni, bibliografie, sitografie, filmografie e rassegne stampa.

ICEI è un’associazione senza fini di lucro nata nel 1977 impegnata nella solidarietà internazionale, nella cooperazione allo sviluppo, nella ricerca e nell’informazione.
Lavora nell’ambito dello sviluppo rurale, della salvaguardia della biodiversità, del turismo responsabile e dell’affermazione dei diritti umani.
ICEI sarà presente quest’anno a Fa’ la cosa giusta confermando il suo impegno nella tutela ambientale con uno stand dedicato alle attività ICEI in Amazzonia.

La giornata mondiale dell'acqua è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, prevista all'interno delle direttive dell'agenda 21, risultato della conferenza di Rio. La giornata cade regolarmente ogni 22 marzo. Le Nazioni Unite invitano le nazioni membri a dedicare questo giorno a espletare le raccomandazioni raggiunte con l'Assemblea Generale e alla promozione di attività concrete all'interno dei loro Paesi.
In aggiunta agli stati membri, una serie di organizzazioni non governative hanno utilizzato il giorno internazionale per l’acqua come un momento per sensibilizzare l'attenzione del pubblico sulla critica questione dell’acqua nella nostra era, con occhio di riguardo all'accesso all'acqua dolce e alla sostenibilità degli habitat acquatici. Ogni tre anni dal 1997, per esempio, il "Consiglio Mondiale sull'Acqua" ha coinvolto migliaia di persone nel World Water Forum durante la settimana in cui cadeva il giorno internazionale dell’acqua. Le agenzie promotrici e le organizzazioni non governative hanno messo in luce il fatto che un miliardo di persone non hanno accesso all’acqua pulita e la struttura patriarcale, dominante in certi Paesi, che determina la priorità nella fruizione dell’acqua disponibile.