“Il diritto allo studio (Legge della Regione Lombardia 20 marzo 1980), è assicurato mediante interventi diretti a facilitare la frequenza nelle scuole materne e dell'obbligo; a consentire l'in¬serimento nelle strutture scolastiche e la socializzazione dei minori disadattati o in difficoltà di sviluppo e di apprendimento; ad eliminare casi di evasione e di inadempienza dell'obbligo scola¬stico; a favorire le innovazioni didattiche ed educative che consentono una ininterrotta esperienza educativa in stretto collegamento tra i vari ordini di scuola, tra scuola, strutture parascolastiche e società; a fornire un adeguato supporto per l'orientamento scolastico e per le scelte degli indirizzi dopo il compimento dell'obbligo di studio...”.
Il Piano per il Diritto allo Studio 2010/2011 è anche quest'anno frutto del dialogo fra il Comune di Provaglio le Istituzioni scolastiche locali, famiglie, operatori sociosanitari, consulenti e con i soggetti coinvolti nei processi culturali , formativi e ricreativi del territorio.
E' stato predisposto nel rispetto delle competenze delle scuole dell'autonomia, con spirito di reci¬proca collaborazione, mettendo in rete le istituzioni scolastiche, le diverse realtà culturali ed econo¬miche operanti sul territorio, avendo come orizzonte condiviso la creazione di un dialogo continuo con le famiglie, primi soggetti deputati all'istruzione e alla crescita dei figli e quindi allo sviluppo della nostra comunità.
Quest'anno la riduzione di risorse a disposizione degli enti locali ha imposto una attenta valutazio¬ne delle priorità e un lavoro di collaborazione con la scuola per selezionare progetti di qualità e tro¬vare soluzioni per garantire il diritto allo studio compatibilmente con le possibilità di finanziamen¬to. Si è data assoluta priorità al “diritto allo studio” inteso come garanzia dei servizi scolastici (trasporto, mensa, assistenza educativa, contributi logistici all'istituto, fondo di sostegno, libri scolastici ecc..) rispetto ai progetti aggiuntivi. La scuola ha collaborato con responsabilità e dispo¬nibilità e questo piano è espressione di una programmazione condivisa. Le buone pratiche costruite in questi anni hanno portato a superare la visione della scuola come richiedente e del comune come ente erogatore, per arrivare ad un pratica di corresponsabilità pur nei rispettivi ruoli.
Per garantire il libero accesso all'istruzione e per coadiuvare le famiglie nel sostegno allo studio dei loro figli si è creato un fondo di solidarietà atto a di rimuovere gli ostacoli di ordine economico che impediscono il pieno sviluppo delle potenzialità di ogni singolo studente e per sostenere cammini di studio personalizzati differenziati. Poiché ogni nucleo fami¬liare di appartenenza dell'alunno deve contribuire alle spese relative ai servizi erogati, non gratuiti per legge, in base alle proprie capacità contributive, tale stanziamento non è fondo perduto ma a sostegno di situazioni temporanee di disagio.
Si è cercato di ampliare la promozione e l'attivazione di interventi volti a garantire un maggiore suppor¬to alle famiglie, sia dal punto di vista economico che delle opportunità educativo/ricreative (per esempio attivazione Piedibus – assistenza pre e/o post scolastica; attività di animazione estiva ) mettendo a dispo¬sizione le risorse necessarie per attuarli, in rapporto alle proprie disponibilità finanziarie sempre minori.
ALCUNI DATI
Diamo alcuni dati relativi alla popolazione scolastica, ai progetti e ai finanziamenti previsti dal piano di quest'anno.
Popolazione scolastica - Nel Comune di Provaglio d'Iseo sono ospitati tre istituti educativi articolati in sei plessi complessivi, tre nel capoluogo e tre nella frazione di Provezze:
o Istituto Comprensivo di Provaglio ( Scuola dell'Infanzia Statale C. Collodi a Provezze, Scuola Primaria “I. Masih” a Provezze, Scuola Primaria “G. Rodari” a Provaglio e Scuola Secondaria di primo grado “Don Paolo Raffelli” a Provaglio.
o Scuola dell'Infanzia paritaria “Asilo Infantile di Provezze (ente morale con annesso asilo nido).
o Scuola dell'Infanzia paritaria “La Vittoria” a Provaglio (ente morale con annesso asilo nido)
La popolazione scolastica complessiva riferita agli istituti insediati nel Comune di Provaglio d'Iseo, è stabile (n. 836). Quasi la metà della popolazione scolastica frequenta la scuola primaria.
Il costo complessivo del piano per il diritto allo studio ammonta a quasi 350.000, 00 euro.
Per sostenere la programmazione e gestione didattica dell'Istituto Comprensivo di provaglio è stato previsto un intervento pari euro 22.000,00
24.000 euro è il contributo per i progetti proposti dalle scuole e progetti proposti dall'amministrazione Comunale e iniziative alfabe¬tizzazione adulti
Come contributo alle famiglie dei bambini frequentanti le scuole dell'infanzia paritarie e il micronido si è previsto un finanziamento di euro 33.000,00
Per l'anno scolastico 2010/2011 il costo complessivo di gestione del servizio mensa è stimato in euro 128.500,00 ( Iva 4% esclusa)
Per il servizio trasporto vi è un costo di euro 44.775,00 ( Iva 10% esclusa ) - Per gli alunni in situazione di handicap si applica la gratuità del servizio.
Per l' assistenza per l'autonomia e assistenza educativa per mino¬ri in situazione di difficoltà o disabilità è previsto un costo di euro 57.000
(L'Amministrazione comunale assicura agli aventi diritto e frequen¬tanti le scuole statali e paritarie un servizio qualificato di assistenza educativa (Circolare MIUR 30.11.2001), con il preciso obiettivo di facilitare l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni di¬sabili, rimanendo nell'ambito del progetto educativo individualizza¬to sottoscritto dalle istituzioni interessate in accordo con le famiglie. Per l'assolvimento di tali compiti è previsto l'intervento di due figure professionali specifiche: l'assistente all'autonomia e l'assistente per le relazioni educative).
Attraverso il servizio di assistenza prescolastica si intende favorire la frequenza alle scuole pri¬marie e dell'infanzia statali da parte degli alunni i cui genitori hanno orari di lavoro non conciliabili con quelli dell'inizio delle lezioni scolastiche. Il servizio funziona nei giorni di apertura della scuola dalle ore 7.45 all'inizio delle lezioni. Per lo volgimento del servizio il comune si avvale di locali messi a disposizione dalla scuola. Trattandosi di un servizio strutturato le famiglie sono chiamate a concorrere al costo dello stesso.
In ottemperanza a quanto disposto dall'art. 156 del Decreto legislativo. 297/94 il Comune provvede alla fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni della scuola primaria, mediante cedole libra¬rie secondo l'importo fissato dal Ministero della Pubblica istruzione con decreto ministeriale n.° 63 del 28.07.2010. Si prevede per l'acquisto dei testi suddetti una spesa di euro 11.000,00.
La Regione Lombardia con decreto n. 3276 del 03.04.2008, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 8 della L.R. n.° 19 del 6 Agosto 2007, ha istituito la “Dote scuola”. Le famiglie lom¬barde meno abbienti hanno quindi a disposizione un nuovo sistema di contributi che le aiuterà con¬cretamente a sostenere le spese per l'istruzione dei figli o per poter scegliere liberamente una scuola paritaria. La Dote Scuola è infatti una nuova risorsa che affiancherà lo studente fin dai primi passi del suo percorso scolastico, garantendo libertà di coltivare il suo talento e di esprimerlo al meglio.
Sono state previste inoltre da parte dell'amministrazione delle borse di studio scuola secondaria di secondo grado. Le borse di studio, n. 1 da euro 500,00 e n. 18 da euro 250,00 saranno assegnate agli studenti più meritevoli delle scuole superiori.