«Niente guru, niente false promesse. Solo strumenti concreti per ricominciare a vivere davvero la propria vita. REBEL50 è tutto qui, è un modo per ritrovare se stesse». Paola Buratto, 55 anni, professionista di successo, racconta così la sua nuova avventura . Separata dal 2007, con due figlie che ha cresciuto da sola, oggi si occupa anche di benessere. Imprenditrice innovativa da vent'anni, è anche spa designer e gestisce un importante centro sul Garda. «Un tempo avevo una carriera che mi faceva letteralmente volare, vendevo elicotteri», racconta. «Poi, improvvisamente, mi sono ritrovata con il sedere per terra, anzi bisognerebbe usare un'altra parola...».
Da un giorno all'altro, senza una casa, senza più un lavoro, con due bambine di due e cinque anni da sfamare, ha dovuto ricostruire la sua vita pezzo per pezzo. Ha vissuto sulla sua pelle la paura di non farcela, il peso delle responsabilità, il senso di fallimento e la solitudine. «Per questo so che si può ripartire», continua. «Il primo passo per farlo per me fu un biglietto Ryanair da 75 euro. Avevo bisogno di superare le mie paure e soddisfare un sogno: fare surf tra le onde dell'oceano. Scelsi il Portogallo. Per la prima volta, lasciai a case le mie figlie, pagando a rate il viaggio». Fu la scelta giusta. «Sembrava impossibile. Ma una volta lì, tra le onde, capii che se ce l'avevo fatta a partire, avrei potuto fare qualsiasi cosa. Quell'esperienza mi ha cambiato per sempre: non era solo un viaggio, ma il primo passo verso la libertà».
A 50 anni Paola infatti aveva scelto di ribellarsi a tutto ciò che le dicevano fosse "normale" per una donna della sua età. «Per questo oggi ho voglia di regalare la mia esperienza a donne che abbiamo voglia di buttarsi senza aver paura di fallire. Perché fallire è perfettamente normale, quando si fanno cose complicate». Per questo nasce REBEL50, un progetto che non è solo un corso o un percorso di crescita personale, ma un movimento di donne che si riprendono il proprio spazio nel mondo. Un percorso che aiuta a trasformare il senso di smarrimento in una nuova direzione, con strumenti pratici e strategie reali.
«Non ho creato REBEL50 per fare business su chi si sente persa. L'ho creato perché so cosa vuol dire sentirsi così. So cosa significa svegliarsi ogni mattina con il peso di una vita che non ti somiglia più. So quanto è frustrante guardare indietro e chiedersi: "Quando ho smesso di essere me stessa?"» continua Paola Buratto.
A 50 anni alle donne succedono tante cose. «Ci svegliamo un giorno e ci accorgiamo che il mondo ci guarda in modo diverso. Il corpo cambia, gli ormoni ci sfidano, il metabolismo sembra remare contro. I figli crescono e se ne vanno, il lavoro diventa sempre più una gabbia o addirittura svanisce, le relazioni si trasformano, spesso lasciandoci un senso di vuoto. Ci troviamo di fronte a una domanda enorme: E adesso? Cosa ne faccio di me stessa?», spiega Paola.
REBEL50 è un progetto concreto, che ha dentro un metodo pratico basato sul test dei 7 SaltiI. Un percorso che parte dalla consapevolezza per arrivare all'azione: mindset e consapevolezza, strategie concrete a cui segue un piano d'azione da vivere insieme, in una community di donne.
REBEL50 è diverso dai soliti corsi online, pieni di slogan "Credi in te stessa e tutto si risolverà", "Io ho fatto così, fallo anche tu e vuoti di contenuto. «Non vendo illusioni né scorciatoie. Non ti dico che cambiare è facile, ma ti mostro che è possibile. Ti do strumenti concreti per trasformare la tua esperienza, le tue passioni e le tue capacità in un nuovo inizio», conclude Paola Buratto, che in questa nuova avventura parte da https://www.instagram.com/rebel50.it, ma non solo.