Il concerto organizzato per Emergency a sostegno delle attivita’ dell’Associazione ed a favore della diffusione di una cultura di Pace e di Uguaglianza.
La serata si terrà il 6 maggio alle ore 21:00 presso il Teatro Rosetum (www.rosetum.it) – Via Pisanello 1, Milano
Ingresso a offerta libera
L’intero incasso della serata (le cui spese sono nulle grazie alla disponibilità assolutamente gratuita di artisti e struttura ospitante), sarà destinato all’Ospedale e centro chirurgico per le vittime di guerra “Tiziano Terzani” di Lashkar-gah in Afghanistan (http://www.emergency.it/lashkar-gah-centro-chirurgico.html)
OMBO (www.ombo.it)
Open Mouth Blues Orchestra nasce nell’ottobre del 2007 da un progetto musicale di Lorenzo Vergani.
L’obbiettivo è quello di creare un genere Blues iniettato da forti echi del Soul nero, del Funk e del Jazz degli anni ’60 e ’70. La musica è costruita prevalentemente su componente strumentale e di improvvisazione collettiva, tipica del Free Jazz afroamericano in un contesto Blues.
Per dare vita a questo sound, il gruppo si appoggia ad una solida struttura ritmica: un basso elettrico che spesso introduce l’orchestra nei vari brani, capace di passare dai ritmi Funky al Walking nero del jazz; una batteria asciutta e decisa sia sulle spazzole che sui ritmi più duri del rock-blues e le percussioni che arricchiscono e sostengono il tempo con congas e sonagli.
Le tastiere ripropongono i suoni tipici dell’Hammond, del Rhodes e spesso quello pulito del pianoforte.
Due chitarre non solo per le parti di solista ed accompagnamento, ma per avere sullo strumento due sensibilità diverse: uno è più vicino al White Blues inglese, con fraseggi morbidi e puliti, prossimo al mondo blues di Chicago, con la ritmica spesso sfruttata sul wha-wha; l’altro più attento ai suoni e più ricercato, più vicino al primo Rock Jazz elettrico americano della fine degli anni ‘60, spesso impegnato in questa formazione in controcanti e sui colori.
Per la complessità del repertorio e per le diverse modalità interpretative necessarie il canto è affidato a voci femminili e maschili, di grande impatto ed esperienza.
Su questo importante impianto si innestano i fiati, veri protagonisti nella Open Mouth Blues Orchestra: 2 tenori, un contralto, un clarinetto e una tromba, a cui si aggiungono grazie alla versatilità di uno dei musicisti, un sax soprano e un flauto.
La sezione lavora molto sugli arrangiamenti armonici nelle parti di accompagnamento ma è negli assoli che si crea l’elemento distintivo dell’orchestra, spostando il baricentro dalla musica tipicamente Blues a quella più Free tipica dell’avanguardia Jazzistica.Insieme a brani originali la OMBO propone cover di Roland Kirk, della Art Ensemble Of Chicago e si spinge fino a Muddy Waters, Jimi Hendrix, Stevie Wonder, i Blind Faith: artisti, storie e musica che contribuiscono ad influenzare il progetto Free Blues della OMBO.
Emergency (www.emergency.it)
Emergency è un'associazione italiana indipendente e neutrale, nata per offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.
Dal 1994 a oggi, Emergency è intervenuta in 15 paesi, costruendo ospedali, centri chirurgici, centri di riabilitazione, centri pediatrici, posti di primo soccorso, centri sanitari, un centro di maternità e un centro cardiochirurgico. Su sollecitazione delle autorità locali e di altre organizzazioni, Emergency ha anche contribuito alla ristrutturazione e all'equipaggiamento di strutture sanitarie già esistenti.
Dal 1994 a giugno 2010, i team di Emergency hanno portato aiuto a oltre 4.097.646 persone.
Proprio perché conosce gli effetti della guerra, sin dalla sua costituzione Emergency è impegnata nella promozione di valori di pace.
Nel 1994 Emergency ha intrapreso la campagna che ha portato l'Italia a mettere al bando le mine antiuomo. Nel 2001, poco prima dell'inizio della guerra all'Afganistan, ha chiesto ai cittadini di esprimere il proprio ripudio della guerra con uno "straccio di pace".
Nel settembre 2002, insieme ad altre organizzazioni, ha lanciato la campagna "Fuori l'Italia dalla guerra" perché l'Italia non partecipasse alla guerra contro l'Iraq.
Con la campagna "Fermiamo la guerra, firmiamo la pace" Emergency ha promosso una raccolta di firme per la legge di iniziativa popolare "Norme per l'attuazione del principio del ripudio della guerra sancito dall'articolo 11 della Costituzione e dallo statuto dell'Onu", depositata alla Camera dei deputati nel giugno 2003.
Nel 2008, insieme ad alcuni paesi africani, Emergency ha elaborato il Manifesto per una medicina basata sui diritti umani per rivendicare una sanità basata sull'equità, sulla qualità e sulla responsabilità sociale.
Nel settembre 2010 ha elaborato il documento "Il mondo che vogliamo", per condividere le idee e i valori che ispirano il suo lavoro.
Emergency è stata giuridicamente riconosciuta Onlus nel 1998 e Ong nel 1999.