Per un intero mese spazio alla cultura, allo sport, alla musica ma, anche, al divertimento e alla solidarietà Tutto è ormai pronto per la tanto attesa rassegna “Maggio Operese”, l’importante kermesse che veste a festa il paese alle porte di Milano. Per oltre un mese, la città di Opera si trasformerà in un vero e proprio palcoscenico dove troveranno spazio sport, musica, teatro,
arte e cultura. In ogni angolo della città e nelle numerose strutture comunali, sono previsti appuntamenti che, oltre a soddisfare le esigenze di tutti i cittadini, dai più grandi ai più piccini, saranno in grado di animare le giornate e le serate di maggio. Il tutto, ovviamente, all’insegna del divertimento, dello spirito di aggregazione e con l’obiettivo di mantenere vive
le tradizioni che hanno costellato la storia operese. Il via alle iniziative è stato dato il Primo Maggio mentre gli ultimi appuntamenti sono in calendario il 23 giugno. Dopo il concerto del corpo bandistico, giovedì 5 maggio, alle ore 10, al cinema Eduardo appuntamento con la storia: Anita Garibaldi, nipote del generale definito uno dei padri della Patria. Ruolo
importante, in questa manifestazione primaverile giocano, anche, la solidarietà e la beneficienza, caratteristiche diffuse nella collettività operese. Sabato 7 e domenica 8, infatti, nell’area circense di via Marcora si terrà la due giorni della Croce Rossa Italiana “otto minuti per la vita”, nell’ambito dell’iniziativa nazionale “30 ore per la vita” con simulazioni e
dimostrazioni dei soccorritori e con due appuntamenti importanti: sabato alle 20.30 il concerto di Simone Frulio, il talento operese scoperto dalla trasmissione “Io canto” e domenica alle 21 quello con le fontane musicali. Ma il calendario è ricco vedrà a ternarsi momenti ludici ad appuntamenti più impegnativi dando modo, a tutte le realtà associative del territorio ad
esprimersi e farsi conoscere dalla cittadinanza.
“Inizia un periodo di festa per la nostra comunità – spiega il sindaco, Ettore Fusco – un periodo in cui ritrovarsi, condividere momenti impegnativi e ludici; insomma, un modo per rendere ancora più viva la nostra città”.