L’appuntamento con la comicità il 3 marzo alle 21, presso la rinnovata sede della biblioteca  di Piazza Marconi, a Cantù.
“E tutti risero, il lato comico nella lettura, nella letteratura e nel cinema” questo il titolo della manifestazione organizzata dal Sistema Bibliotecario della Brianza Comasca, che fa tappa nella nostra città.

La serata sarà aperta dal video, realizzato da Mario Bianchi, dal titolo “ E tutti risero”, autentico omaggio al “comico” nella storia del cinema.
Sarà quindi la volta di Christin Poggioni, che leggerà alcuni brani dedicati agli autori presenti nel cortometraggio.
Il video realizzato da Mario Bianchi, contiene “clip”di alcuni dei più noti e esilaranti film che il genere comico abbia mai prodotto.
La rassegna è veramente ampia, e non tralascia nessuna delle grandi “star” del cinema di genere.
Max Linder, la prima vera maschera del cinema, vale dire “Max”, il fascinoso ed elegante - guanti bianchi e  cilindro – le cui avventure sono ambientate nella Parigi “Belle époque”.

Harold Lloyd, l’indimenticabile “Harold” che, occhiali sul naso, riesce sempre a districarsi da situazioni davvero complicate.
E poi Larry Seamon, da noi conosciuto con il nome di “Ridolini”, le cui gag sono entrate a buon diritto nella storia del cinema mondiale, e Harry Langdon, che con la sua maschera di timido e ingenuo, pur con i tratti dell’uomo maturo, riuscì a contendere la scena ad autentici mostri sacri quali Buster Keaton,  lo stesso Lloyd e il grande Charlie Chaplin.
Max Sennet è ricordato grazie ad una accurata scelta di spezzoni tratti dai suoi film di maggior successo.
Se di comicità si deve parlare, non poteva mancare Buster Keaton. “Faccia di pietra”, così era soprannominato, scatena la risata con improvvisi rovesciamenti di senso, con la complicazione di gesti ed azioni che da facili si trasformano in complicate e viceversa. Il tutto condito dal suo indimenticabile ed imperturbabile volto.
Poteva forse mancare Charlie Chaplin? Certamente no. Mario Bianchi, per l’occasione, ha scelto alcuni dei fotogrammi tratti da autentici capolavori come “Il Monello” “Luci della Ribalta”, e “Luci della Città”.

La premiata ditta “Laurel & Hardy”, icona del cinema comico, viene degnamente rappresentata dal film “ Allegri Vagabondi”. Il “serio Ollio” vede i suoi tentativi di realizzare un “qualcosa” di serio, regolarmente frustrati dalla goffaggine di “Stanlio”. Con “I diavoli volanti” l’autore ha voluto offrire un tributo alle voce italiana di Stanlio ed Ollio, vale a dire Mauro Zambuto e l’indimenticabile Alberto Sordi.
E che dire dei Fratelli Marx – Chico, Harpo, Groucho, Gummo e Zeppo – che hanno rappresentato una galassia a se stante nel genere comico. I fratelli Marx – ormai un trio dopo la decisione di ritirarsi di Gummo e Zeppo – stravolgono alcune dei “cliché” della “settima arte”, trasformando e sovvertendone le parole - Groucho – distruggendone così il senso più comune. Gli spettatori potranno godersi gli inimitabili Marx nelle scene tratte da autentici capolavori come “Una notte all’Opera” e “La Guerra Lampo dei Fratelli Marx”.

Nel video di Bianchi trova posto anche per “Hellzappopping”, film del 1941, di C. Potter, opera davvero unico, dove si fa ricorso alle risorse filmiche in un contesto teatrale, e che, nonostante il tempo, rimane un “must” del genere. Star sono Ole e Johnson.
Tra i comici di maggior successo, non potevano mancare “Gianni e Pinotto” William –Bud- Abbott e Lou Costello, la cui comicità è degnamente rappresentata dalla pellicola “Gianni e Pinotto alla Legione Straniera”.
In “Le Vacanze di Monsieur Hulot”, l’autore del video viole rendere omaggio ad una stella del firmamento comico mondiale: Jacques Tatì. Impermeabile e cappello e pipa sempre in bocca, Monsieur Hulot, con una comicità raffinata, dove le scene si susseguono senza quasi un filo conduttore,  traccia il ritratto del francese medio anni ’50, ormai vittima del meccanismi sempre più vorticosi dello stile di vita moderno.
Il video scelto per la tappa canturina della rassegna “ E tutti risero” non dimentica personaggi del calibro di Jerry Lewis –Le folli notti del dottor Jerryll - , o autentici capolavori della commedia americana come “A qualcuno piace caldo”di Billy Wilder, e “Hollywood Party” del grande regista Blake Edwards.
E non poteva mancare un posto riservato alla comicità all’italiana e alla commedia all’italiana, rappresentati dal lavoro di Bianchi in due meravigliosi film di Mario Monicelli “I soliti Ignoti”  -Totò tra gli  insuperabili interpreti - e “ Amici Miei”.
Tra i comici più rappresentativi non poteva mancare il “newyorkese “ Woody Allen, la cui opera è degnamente rappresentata da scene tratte da  “Edipo re-litto” e “Zelig”.
Anche la comicità inglese dei “Monty Pyton” entra a far parte del lavoro che sarà proiettato nella biblioteca di piazza Marconi. Saranno infatti proiettati spezzoni del film ”Il senso della vita” dalla comicità intellettuale e raffinata.

Per il cinema comico demenziale è stato scelto il film” Una pallottola spuntata 33 1/3 l’insulto finale” del regista Peter Segal.
Quello del 3 marzo fa parte di un programma articolato in diversi appuntamenti, che prevede, oltre alla tappa di Cantù, quello del 24 marzo a Carimate, Salone Civico del Torchio, dove sarà di scena “I Giullari secondo Dario Fo, raccolta di brani letti da Christin Poggioni, quello di giovedì  14 aprile a  Mariano, - Sala Civica – dove sarà presentata “Ridere o morire” a cura di “Pandemonium Teatro” e Tiziano Manzini. Il 5 maggio sarà la volta di Alzate Brianza, dove a Villa Baragiola, sarà di scena  il cabarettista Fabio Oreglio in  “Incontro con l'autore”.
Il 22 Maggio tappa a Canzo, presso la biblioteca Comunale con “Di Sasso in sasso”, omaggio a Bruno Munari, spettacolo narrativo a cura di Erewhon, con Lorenza Mismetti e Tiziana Salvaggio, spettacolo per famiglie e bambini.
Il 9 giugno, al Parco Pubblico di Carugo, sarà la volta di “La pizzicheria letteraria” di Gianni Trezzi. La rassegna farà quindi tappa nella Sala Civica di Pusiano, dove “Comiche relazioni” intratterrà il pubblico con un percorso comico sulle relazioni di coppia a cura di Erewhon. Ultimi tre appuntamenti saranno quelli del 6 ottobre, alla Biblioteca Comunale di Cabiate, dove, con “I sensi...non  solo cinque” il pubblico sarà condotto in un viaggio semiserio attraverso i sensi della lettura da Lilia Marcucci e Eugenio Canton.

Il 23 ottobre a Cucciago, negli spazi della biblioteca, spettacolo narrativo liberamente tratto da “Gelsomino nel paese dei bugiardi” di Gianni Rodari, a cura dell'associazione culturale “Mapao”con Corrado Deri.
Finale il 10 novembre a Ponte Lambro, dove nella sala Consiliare è previsto”Comiche relazioni”, questa volta incentrato sulle dinamiche relazionali che si instaurano nel mondo del lavoro.
La rassegna, voluta dal Sistema Bibliotecario della Brianza Comasca, ha l'intento di promuovere la lettura del genero comico nella letteratura e nel cinema.
Gli spettacoli sono ad ingresso libero.