PAVIA. Una problematica irrisolta sia dal punto di vista sportivo che clinico.
Il Convegno “I TRANSGENDER NELLO SPORT TRA MITO E REALTA” che si terrà sabato 19 ottobre presso il Collegio Universitario S. Caterina da Siena (via San Martino 17/B), a partire dalle ore 9.00, vedrà riuniti i massimi esperti delle Università di Pavia e di Roma.
La giornata scientifica è organizzata dal Panathlon Club Pavia in collaborazione con l'Università di Pavia, l'Università Telematica eCampus, l'Università del Foro Italico, unico Ateneo Italiano interamente dedicato alle tematiche dello Sport e dell'Attività Fisica, dell'Università Sapienza di Roma.
Le discussioni tratteranno gli aspetti genetici, le differenze di genere, le implicazioni neuro-psicobiologiche, quelle legali ed anche quelle economiche di un problema che mediaticamente sembra interessare solo l'ambito sportivo.
L'incontro nazionale sarà quindi l'occasione per analizzare il rapporto che esiste tra l'evidenza scientifica e le regole imposte dal CIO. Non solo il limite delle 5 mmol/L dettato dagli organismi internazionali andrà a finire sotto i riflettori ma sarà anche valutata la inopportuna ricerca, in atto in diversi sport, di atleti che si trovano nelle situazioni di poter fare il gran salto passando dal genere maschile a quello femminile. La soluzione al fenomeno Transgender nello sport è inoltre una questione culturale che richiede un impegno a lungo termine da parte delle federazioni nazionali e da tutte le associazioni che si interessano di questi temi ma il bisogno di una regolamentazione efficace è impellente e non più rimandabile.
L'obiettivo dunque di questo congresso è quello di approfondire il problema e cercare nello stesso tempo di offrire se non soluzioni, almeno suggerimenti per permettere agli atleti transgender di competere ad armi pari nel genere scelto e senza continui mal digeriti sospetti.
Convegno organizzato da Panathlon Club
e ospitato presso il Collegio Universitario S. Caterina di Pavia.