Dalla cittadina francese di Le Puy en Velay alla slovacca Prešov alla bulgara Dupnitza.
E’ questo il percorso di ulteriore ampliamento degli scambi che Brugherio intrattiene con altre cittadine europee.
Il tutto nasce quando la comunità bulgara residente in città (in tutto 38 persone) sottopone ai nostri amministratori una proposta di gemellaggio con Dupnitza, una cittadina della Provincia di Kyustendil, ai piedi dei monti Rila, a circa 65 chilometri da Sofia.
Ma perché Dupnitza?
Perché Dupnitza ha molti tratti in comune con Brugherio, a partire dalla densità della popolazione, alla sua tipologia, alle aziende italiane che vi hanno decentrato la produzione.
Da qui le caratteristiche del gemellaggio che non avrà solo carattere turistico e culturale, ma anche commerciale e produttivo. Lo scambio potrà infatti riguardare anche metodologie avorative.
Da qui anche le autorità che compongono la delegazione comunale che, capeggiata dal sindaco Maurizio Ronchi, è composta dall’assessore agli Scambi Internazionali Rossella Zaffino, dell’assessore al Commercio Annalisa Varisco, dell’assessore alla Cultura Enzo Recalcati , dall’assessore all’Urbanistica Vincenzo Imperato, del consigliere comunale con delega al Turismo Massimo Ribaudo, della presidente Comitato Scambi Internazionali Elena Peraboni e del Presidente Pro Loco Brugherio Piergiorgio Talmesio.
Ospite di Dupnitza (la spesa del Comune è relativa solo ai biglietti aerei), la delegazione - partita stamane - porrà in questo week end le basi per un gemellaggio a 360 gradi e per sottoscrivere un preaccordo di adesione a un progetto per il quale le autorità bulgare chiederanno un finanziamento europeo.
Info: 039 2893 214/361