Grande attesa per un appuntamento artistico di importante risonanza mediatica, quello della mostra collettiva dal titolo "Impressioni d'artista" allestita tra le storiche mura della rinomata galleria milanese "Milano Art Gallery" in via Alessi 11, che si svolgerà dal 7 al 20 Marzo 2015, con l'organizzazione del manager produttore Salvo Nugnes. Il vernissage inaugurale si terrà in data Sabato 7 Marzo alle ore 18.00 con la presenza straordinaria della nota attrice e scrittrice Dalila Di Lazzaro, che nell'occasione sarà protagonista di un'interessante conferenza a tema su "Il dolore e la speranza" a cui l'esposizione farà da suggestiva cornice di contorno. Tra i nomi di spicco selezionati per la prestigiosa iniziativa sarà presente il talentuoso pittore Claudio Guadagna.
Sullo stile distintivo, che lo contraddistingue il professor Alberto D'Atanasio ha scritto: "Guadagna crea le sue figure traendole dai ricordi ancestrali, da sensazioni che provengono dal sintetismo primitivo spagnolo, più che africano. Notevole è la capacità di sintetizzare figura, viso, carattere e interrelazione tra immagine e osservatore. C'è un coinvolgimento reale, che egli realizza regolando le cromie e il gioco degli occhi delle figure antropomorfe. Ma la sua vera novità io reputo che sia nelle opere, che hanno un astrattismo che definirei ‘cosmico' per il modo in cui riesce a fondere figurazione e spazialità di un cromatismo deciso e insieme etereo. Sono atmosfere confuse, offuscate e tuttavia riconducibili alla figurazione da particolari antropomorfi, i quali donano un senso poetico. Con le opere di guadagna il termine astrattismo si epura dell'estemporaneità e della spontaneità slegate dal rigore e dalla ricerca, per maturare nell'etimo del termine astrarre, dal latino ‘Abstrahere', che letteralmente significa ‘trarre da'".
Sulla ricerca espressiva di Guadagna è stato commentato: "Le sue opere sono frutto di una continua ricerca interiore, un cammino attraverso i meandri dell'animo, un vagare negli abissi più nascosti per scoprire le verità celate che a volte disturbano il nostro vivere, nonché la preziosa dote di scrutare con gli occhi dell'anima la psiche umana. La sua ricerca artistica scava nell'interiorità della natura attraverso una tavolozza ricca di cromatismi fusi in armonia di luci e ombre di gradevole visione. Lo sguardo dell'osservatore viene attratto dalle forme tondeggianti, che pur non riflettendo una bellezza estetica, accattivano la frizione e la conducono a una riflessione meditativa. Un modo di fare arte quello di Guadagna, che porta alla fantasmagorica rivelazione dei sentimenti più intimi, con sapienza di tecnica e ottima stesura tonale. Rappresentazioni certamente di non vana creatività, ma testimonianza di valida ricerca stilistica".