Con il patrocinio dell’assessorato alle Politiche Giovanili è in programma a Chiari la seconda edizione della Giornata della Memoria, istituita nel 2000 dal Parlamento in ricordo del 27 gennaio 1945 come commemorazione delle vittime dell’Olocausto nella data di abbattimento dei cancelli di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche dell’Armata Rossa durante l’offensiva verso Berlino, nelle fasi conclusive della Seconda Guerra Mondiale.
A Chiari gli studenti della Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Salesiano San Bernardino a turno dalle 6.00 alle 18.00 portano lungo i viali di Chiari, con partenza ed arrivo alla scuola, la fiaccola della memoria.“Il Collegio Docenti della nostra Scuola Media - ha dichiarato il preside dell’Istituto Salesiano San Bernardino, don Luigi Mapelli – ha promosso per il secondo anno consecutivo il progetto “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”, come scrisse Primo Levi nel 1976 nell’appendice dell’edizione scolastica del libro-testimonianza sulla Shoah “Se questo è un uomo”. Il progetto è stato condiviso, anche quest’anno, con l’istituzione comunale che si è mostrata sensibile all’avvenimento e ha permesso il patrocinio dell’assessore alle Politiche Giovanili Annamaria Boifava. La tragedia dei lager e gli abominî perpetrati dalla follia nazi-fascista nei campi di sterminio e nei campi di lavoro rappresentano una ferita ancora non rimarginata nella storia del Novecento.
L’obiettivo che intendiamo proporre agli studenti delle Medie è avviare non un semplice avvenimento commemorativo ma suscitare in ciascuno la consapevolezza di agire da protagonisti delle vicende storiche, contro ogni stereotipo e pregiudizio. Vogliamo ricordare le “marce della morte”, affrontate per più giorni dai detenuti dei campi di concentramento, trasferiti nelle ore antecedenti alla liberazione in condizioni ambientali drammatiche. Organizziamo perciò il passaggio di una fiaccola, simbolo di speranza, accesa alle 6.00 nella chiesa di San Bernardino ed in transito per le vie cittadine attraverso una marcia a coppie ripetuta 72 volte lungo la circonvallazione esterna di Chiari che coinvolge ragazzi ed insegnanti in gruppi di dodici per una durata totale di 12 ore: alle 18.00, una celebrazione nella chiesa di San Bernardino conclude con lo spegnimento della fiaccola la Giornata della Memoria.
I maratoneti sono impegnati in un itinerario non competitivo per circa 10 min di marcia e quaranta minuti di testimonianza con volantinaggio nel punto di raccolta allestito nella centrale Piazza Zanardelli. Anche le famiglie degli allievi sono state coinvolte nella partecipazione e nell’organizzazione di questo evento che riveste, a livello didattico, un significato interdisciplinare. Partecipano alla manifestazione circa 360 studenti della Scuola Media di San Bernardino: in prossimità degli Istituti Scolastici Statali “Martiri della Libertà” di Viale Mellini e “Turla” di Via Maffoni vengono posizionati alberi stilizzati perché i ragazzi in transito con gli accompagnatori possano compiere un gesto simbolico di solidarietà. La storia ha il doveroso compito di non intorpidire il ricordo delle ferite del passato: per conservarne la memoria stiamo lavorando anche con gli altri Istituti Scolastici del territorio comunale”. La manifestazione clarense per la Giornata della Memoria, patrocinata dall’assessorato alle Politiche Giovanili, è realizzata in collaborazione con il servizio di vigilanza comunale, la Croce Bianca sezione di Chiari ed il Gruppo Alpini di Chiari. Il percorso, in condizioni di sicurezza e nel rispetto delle norme del Codice Stradale, si svolge giovedì 27 gennaio dalle 6.00 alle 18.00 dal punto di raccolta in Piazza Zanardelli verso Via Cavalli, Viale Bonatelli, Viale Mellini, Viale Battisti, Viale Teosa, Viale Cadeo, Via Villatico e Piazza Zanardelli.