In occasione del concerto della rinomata orchestra "I Solisti Veneti" diretta dal Maestro Claudio Scimone, tenutosi a Treviso nell'elegante contesto dell'Auditorium Fondazione Cassamarca, in data Venerdì 10 Ottobre 2014, per festeggiare i 150 anni della Croce Rossa, la giornalista d'arte e curatrice Elena Gollini è stata premiata con una targa premio di riconoscimento istituzionale alla carriera, consegnatale dal Prefetto di Treviso Maria Augusta Marrosu e dall'Assessore alla Cultura Luciano Franchin.
La Dott.ssa Gollini, riconosciuta "per il notevole contributo alla valorizzazione dell'arte e della cultura", collabora, in qualità di curatrice e critica d'arte, con noti artisti contemporanei, coordinando e curando prestigiose personali e collettive. Partecipa da anni a diverse esposizioni della Biennale di Venezia e a quelle del Festival di Spoleto e collabora da molto tempo con Promoter Arte, azienda leader nel settore mostre, eventi e comunicazione e le molteplici gallerie di sua gestione, come le storiche “Milano Art Gallery” situate a Milano, a Roma, a Siena e a Bassano del Grappa.
Di recente, ha fornito il proprio contributo in supporto alla grande mostra di "Spoleto Arte" che ha aperto i battenti a Spoleto nel giugno scorso, presso Palazzo Leti Sansi e attualmente si è trasferita nell'incantevole Venezia, tra le secolari mura di Palazzo Falier e Palazzo Rota-Ivancich, dove resterà allestita dal 28 Settembre al 24 Ottobre 2014, sotto l'autorevole curatela del Professor Vittorio Sgarbi, con la denominazione di "Spoleto incontra Venezia". L'esposizione raduna personalità di spicco del panorama contemporaneo del calibro di Dario Fo, Eugenio Carmi, Pier Paolo Pasolini, José Dalì e altri nomi illustri.
La dottoressa Gollini afferma "Sono davvero lusingata per l'assegnazione di questa targa premio alla carriera tenutasi a Treviso, una città che è da sempre molto attenta, sensibile e recettiva verso il mondo dell'arte e della cultura in generale. Ringrazio le istituzioni cittadine per il graditissimo gesto simbolico nei miei riguardi".