Fonderia Mercury prosegue nel suo percorso di audiodrammi a teatro con l'ultima produzione: “E Johnny prese il fucile”.
“E Johnny prese il fucile” di Dalton Trumbo dopo essere stato un romanzo nel 1938 e un film nel 1971, si trasforma in un audiodramma che ha debuttato al Festivaletteratura di Mantova di settembre, occasione in cui Bompiani ha ripubblicato il romanzo.
Dalton Trumbo affronta il dramma della Prima Guerra Mondiale attraverso i pensieri di un soldato ferito che si trova, mentalmente vivo, in un corpo immobile. Una mente che non si arrende.
Entri in teatro... Indossi la cuffia... Ascolti la radio... Ti avvolge la storia.
Il palco del teatro si trasformerà in uno studio radiofonico. Gli spettatori assisteranno in cuffia all'allestimento dell'audiodramma, che avverrà attraverso un microfono binaurale, dalla forma di testa umana, il quale permette di recuperare e riprodurre i suoni con un effetto tridimensionale.
INFO E PRENOTAZIONI: Teatro Alle Vigne, via Cavour, 66, Lodi.
0371 409855 - teatroallevigne.it
Dalla Prefazione di Goffredo Fofi al romanzo:
Il suo unico romanzo rimane veramente un bel romanzo, significativo di un'epoca e di un'etica e di per sé convincente, conquistante. È proprio la mescolanza o l'alternanza, più marcate nel film, tra la parte del reale e quella del sogno che ne fanno un raro esempio di letteratura che sa coniugare senza sforzo certe acquisizioni del modernismo […] con la virtù di una salda indignazione morale, tuttavia dentro una concreta vicenda narrativa di essenziale e dirompente sviluppo.
“E Johnny prese il fucile” - Tascabili Bompiani, III edizione, 2003
Nota di regia.
Qualsiasi traccia che possa raccontare cosa è successo in quei giorni, mesi o anni sarà utile per evocare. Forse Johnny non evoca, o meglio, usa la Prima Guerra per raccontare la guerra. Il legame con il centenario è saldo. Il protagonista fa parte di «quelli delle trincee», è un soldato, uno dei milioni di giovani portati ad uccidere altri giovani. Ma quelli che hanno letto il libro o visto il film sanno che lui pensa ostinatamente dall'interno della sua detenzione corporea. Tutto il libro si muove e vive sui suoi pensieri di morte o di vita, solo pensieri con qualche ricordo della fidanzata, del padre, della madre… e poco altro”.
Sergio Ferrentino
Fonderia Mercury, fondata da Sergio Ferrentino nasce a Milano nel 2011. Fonderia Mercury sperimenta e produce nuovi linguaggi e imprevedibili contaminazioni: radiofonia, teatro, letteratura, web e arti visive si fondono, non a caso, per ritrovarsi a comunicare in nuovi modi e nuove storie. Da febbraio 2012 la Fonderia produce "AutoreVole: audiodrammi in teatro", progetto che coniuga la drammaturgia radiofonica, il teatro e il web coinvolgendo autori di livello nazionale. “Crediti d'Autore” è il progetto di drammaturgia radiofonica, dedicato ad autori e attori under 35. Gli audiodrammi di Fonderia Mercury sono scaricabili dal web dall'audiocatalogo (fonderiamercury.it), sono in formato libro ed e-book editi Feltrinelli, in cd audio distribuiti da Salani Editore ed infine in App per smartphone e tablet.
Sergio Ferrentino. Autore, regista e conduttore radiofonico. Direttore dei programmi di Radio Popolare per 15 anni e conduttore in RAI per altri 15, ha dato vita a trasmissioni come Bar Sport, Caterpillar e Catersport. Ha insegnato tecniche del linguaggio radiofonico e drammaturgia radiofonica. Collabora con la Rete Due della Radio Svizzera, con cui sperimenta e produce, da un decennio, radiodrammi in diretta a teatro. Ha fondato nel 2011 Fonderia Mercury.