home lombardiapress perche' aderire promotori testate la forza contatti
LoginRegistrati
Home Karon Home
karon
karon




 
ARTE E CULTURA - MOSTRE Precedente  Successivo
 
26/02/2014ufficiostampami
 
 
PIER LUIGI PIRANDELLO INTERVISTATO DA PIERO CHIAMBRETTI SU RADIO RAI UNO
 
L'Avv. Pier Luigi Pirandello parla del Festival di Sanremo su Radio Rai Uno intervistato da Piero Chiambretti
 


L'illustre Avv. Pier Luigi Pirandello, nipote del grande scrittore Luigi e figlio dell'artista Fausto Pirandello, intervistato da Piero Chiambretti su Radio Rai Uno, esprime il suo parere sulle trasmissioni radio e sull'ultima edizione del Festival di Sanremo.

D. Avv. Pirandello, abbiamo avuto notizia della sua recente intervista radiofonica con Piero Chiambretti; come è nata l'interessante opportunità di questa sua diretta su Radio Rai Uno?
R. L'idea è stata del manager Salvo Nugnes, mia vecchia conoscenza con il quale abbiamo realizzato diverse mostre di quadri di mio padre Fausto, tra il quale il Festival dei Due Mondi di Spoleto.

D. E' stata la sua prima intervista rilasciata in radio?
R. No, mi hanno già intervistato in occasione di una trasmissione sul Comune di Anticoli-Corrado, in quanto mio padre Fausto Pirandello, pittore, ha vissuto in questo paese del Lazio, a 60 km da Roma sulla via Tiburtina, e ha sposato una bella Anticolana. Quindi conosco bene questo comune e ne ho parlato spesso. I suoi abitanti sono molto affettuosi con gli artisti, e viceversa. Nella sua piazza principale c'è la bellissima fontana disegnata da Arturo Martini; il paese ospita anche un importante Museo al quale molti artisti hanno donato le loro opere, tra cui mio padre.

D. Era emozionato all'idea di essere sentito da numerosissimi ascoltatori?
R. Si molto, perché mi chiedo sempre se rispondo bene o male. Ho il dubbio che mi angoscia l'anima, di dire cose non proprio esatte. Sapere di essere ascoltato mi emoziona parecchio.

D. E' un abituale ascoltatore della radio? Cosa segue più spesso, musica o programmi?
R. Si, sono un abituale ascoltatore della radio. Ascolto molte interviste, specialmente quelle del Prof. Stefano Mensurati, che il sabato conduce l'interessante trasmissione “A tu per tu”, sempre su Radio Uno.

D. Quali sono stati gli spunti dell'intervista fatta da Chiambretti? Su quali argomenti avete conversato?
R. In questo periodo si parla spesso di molti giovani che vanno all'Estero e poi rimangono lì. Quando mio nonno Luigi Pirandello se ne andò dal Bel Paese, si laureò a Bonne e poi tornò in Italia. Allora era forse più semplice trovare lavoro tornando dall'Estero. Invece ora ho molti miei amici che sono ancora a Berlino, Londra o Parigi. Anche mio padre è andato a Parigi e io sono nato a lì. Molti artisti, il meglio della pittura italiana, soprattutto nel primo dopoguerra, hanno vissuto a Parigi, perché si riconoscevano nella capitale francese. Mio papà ha deciso poi di tornare in Italia, così come anche mio nonno dalla Germania. Insomma, secondo me bisogna sempre tornare e stare vicino a questa Nazione, che ha delle belle tradizioni artistiche. Soltanto che il mercato dell'arte è più importante forse a Parigi o a Londra e New York che non a Roma, purtroppo, e anche questo infine è importante.

D. Ha visto la recente performance sanremese? Le è piaciuta l'impostazione globale della manifestazione?
R. L'ho vista, molto interessante. Fabio Fazio ha diretto perfettamente il Festival, mi è piaciuto.

D. Ha mai assistito di persona al Festival canoro?
R. No, sono un ometto tranquillo, se mi invitano vengo, se no non vado a bussare. Mi farebbe piacere, ma ormai sono vecchio. Sono un bravo ragazzo o meglio un bravo vecchietto, ho 86 anni; mi piace assistere alle manifestazioni artistiche e questo Festival di Sanremo è stato un evento artistico di primissimo piano.

D. Condivide la scelta sulla vittoria di Arisa? Quali altri cantanti le sono piaciuti?
R. Mi sembra sia stata una bellissima vittoria, un nome nuovo, è importante che vadano avanti i giovani talenti. Erano comunque tutti cantanti di ottimo livello. Poi la regia era molta buona, con la Littizzetto e Fazio, che mi piace molto e fa interviste interessanti, anche nella sua trasmissione “Che Tempo che Fa”.

D. Le piace la musica in generale?
R. La musica mi piace, prediligo soprattutto quella classica. Adoro Beethoven, l'"Eroica" mi piace moltissimo, uno dei suoi brani più commoventi.

D. Un commento sul confronto in parallelo tra arte e musica.
R. La musica è uno degli aspetti più importanti dell'arte. E' forse la prima forma artistica, anche dal punto di vista cronologico, perché quello di cantare è un bisogno insito nell'uomo, un'attività per liberare l'anima dai problemi che ci assalgono.
 


ISCRIVITI

LAVORA CON NOI

LOGIN



EVENTI


agenda eventi

01
aprile
tasto
tasto
karon

img
Iscriviti alla newsletter per ricevere settimanalmente la segnalazione degli eventi nelle provincie di tuo interesse

   

Cerca i comuni delle province della Lombardia
   

Cerca le biblioteche della Lombardia
   

LombardiaPress ti consiglia


Spread Firefox Affiliate Button Adobe Acrobat Reader

ricerca comunicati

Titolo
Testo
Promotore
Argomento
Provincia
Comune
Data inizio
Data fine
   

 

 

 


Cerca le cantine della Lombardia
   

MEDIA PARTNER

C6tv Ciao Como
Bergamo7 Mantova TV
Radio Orizzonti Radio Millenium
Lodi Notizie Sette Giorni

 

© Karon srl

Home

Contatti

Login