25 ottobre: giornata nazionale dell’albero, 21 novembre 2010: un albero per ogni neonato brugherese.
Quest’ultima iniziativa dà attuazione nella nostra città ad una normativa nazionale scarsamente osservata, la n. 113 del 1992.
Tale legge – che aveva previsto per tutti i Comuni di Italia l'obbligo di porre a dimora un albero per ogni neonato - voleva essere uno stimolo perché ogni amministrazione comunale individuasse spazi esistenti o superfici nuove adatte ad accogliere le piantagioni arboree.
Quella stessa norma, inoltre, affidava alle Regioni il compito di specificare le specie arboree più adatte alle caratteristiche di clima, di tipo di terreno e di paesaggio dei luoghi di competenza.
Dopo 18 anni la nostra Amministrazione ha recepito la normativa nazionale che migliora significativamente, tra altro, l'arredo urbano della città.
E’ risaputo come l’Amministrazione comunale sia sensibile nei confronti dei nuovi nati e in tutte le iniziative che li vedano protagonisti: ne è un esempio la campagna “Bonus bebè” che vuole “festeggiare” una nuova nascita con un aiuto alla famiglia.
Ed ora ogni piccino nato tra il 1^ giugno 2009 e il 30 giugno 2010 (ndr: in tutto 353) diventerà grande nella consapevolezza di “avere” una pianticella tutta sua e, non solo, si sentirà responsabilizzato nella cura dell’albero che lo seguirà nella crescita.
Prima piantumazione, dunque, domenica 21 novembre 2010 alle 11 nel parco di via Santa Caterina.
400 pianticelle, tutte autoctone ed appartenenti a otto specie differenti, daranno origine ad un futuro “bosco” in varie zone della città.
Ontani, tigli selvatici, frassini, betulle, bagolari, acer campestri, acer platanoides e alcuni generi di alberi da frutto, rappresenteranno certamente un’occasione per le scuole locali per promuovere iniziative finalizzate all’acquisizione di comportamenti ecosostenibili.