Nel 2011 Milano2 compirà 40 anni e 30 la Parrocchia del quartiere. Il Supercondominio, la Parrocchia Dio Padre, l’Associazione Residenti e il Comune di Segrate hanno costituito un gruppo di lavoro per dar vita alle celebrazioni.
Il programma delle manifestazioni che avranno il loro culmine durante la festa dei residenti di fine maggio sarà presentato sabato 9 ottobre in occasione del vernissage della mostra “Il colore del Sound” di Mauro Modin. L’appuntamento è al centro civico di Milano 2, Residenza Campo, alle ore 18, con cameo musicale di Guido Manusardi, astro italiano nel firmamento del Jazz.
Saranno presenti Adriano Alessandrini sindaco di Segrate, Massimo Frugone, Amministratore del Supercondominio Milano2, Don Walter Magni, parroco della Parrocchia Dio Padre, Maria Casati,
Presidente dell’Associazione Residenti.
“Una tavola rotonda, un concerto, una mostra fotografica e una pubblicazione sono alcune delle iniziative in programma per festeggiare i 40 anni del quartiere e i 30 della parrocchia – annunciano - . Entro il mese di ottobre – aggiungono -, un questionario sulla vita nel Quartiere verrà distribuito ai residenti cui chiediamo collaborazione e partecipazione nella compilazione perché si tratta di un importante strumento che ci permetterà di conoscere meglio i punti di forza e i problemi di chi vive a Milano2”.
Ai residenti è chiesto inoltre di fornire fotografie, video o documenti relativi ai quarant’anni di vita del quartiere che serviranno a realizzare una mostra dedicata in programma a maggio 2011.
IL COLORE DEL SOUND
Mostra di Mauro Modin
I ritratti del pittore veneto: da John Coltrane a Miles Davis, da Sun Ra a Branford Marsalis.
Mauro Modin propone una mostra delle sue ultime opere ispirate a icone da altare della musica Jazz. Icone che rispondono ai nomi di John Coltrane, Chet Baker, Miles Davis, Charles Mingus, Rahsaan R. Kirk, Cecil Taylor e molti altri.
Musica e pittura, due passioni che si alimentano come onde, una sull'altra. Emozioni forti a confronto. E' così che i grandi musicisti del jazz, in particolare i loro volti, sono finiti sulle tele di Mauro Modin.
Il suo pennello è stato mosso anche dal fatto che, con i suoi soggetti ha diviso una parte di strada, con alcuni anche le tournée. Due anni con Miles Davis per esempio (Stefano Rodi - Corriere della Sera.)
Dal 9 al 16 ottobre - Centro civico Milano Due
Vernissage sabato 9 ottobre ore 18, con cameo musicale di Guido Manusardi. Seguirà rinfresco
Giorni e orari mostra: da lunedì a domenica dalle 10-12.30 e dalle 16 alle 19. Ingresso libero.
Guido Manusardi, astro italiano nel firmamento del Jazz
Ospite straordinario del vernissage che si terrà sabato 9 ottobre 2010 al Centro civico di Milano 2, Guido Manusardi, che si esibirà in un cameo musicale.
Primo jazzman italiano a essere invitato al festival di Montreux nel 1978, Guido Manusardi ha suonato con i nomi più importanti del Jazz mondiale come Roy Eldridge, Bobby Hackett, Art Farmer, Don Byas, Dexter Gordon, Al Heath, Slide Hampton, Lou Donaldson, Joe Morello, Art Taylor, Hal Singer, Sture Nordin, Bjorne Alke, Lennart Aborg, Zbigniew Namyslowsky, Niels Henning Orsted Pedersen. Guido Manusardi è uno dei pochissimi artisti italiani inclusi da Leonard Feather nella sua prestigiosa Enciclopedia del Jazz.
Milano2, la storia
Alla fine degli anni’60 a Segrate il decentramento delle industrie e delle residenze si intensificava. Sull’onda del successo ottenuto con il Centro Edilnord, costruito a Brugherio, Silvio Berlusconi stava pensando alla realizzazione di una realtà sul modello inglese della new-town: un contesto abitativo per le famiglie, fuori città, ricco di verde e servizi, lontano dall’inquinamento e dal traffico delle auto, con spazi distinti e protetti per pedoni e ciclisti. Individuò per l’iniziativa un’area di 712 mila metri quadrati a ridosso del Parco Lambro che apparteneva al conte Bonzi. Il Gruppo Fininvest di sua proprietà la acquistò. La progettazione del nuovo quartiere che si sarebbe chiamato Milano 2 iniziò nel 1969, i lavori nel 1970 e le consegne dei primi appartamenti nel 1971. Il quartiere è stato interamente progettato dagli architetti Giancarlo Ragazzi, per l’aspetto architettonico, ed Enrico Hoffer per quello paesaggistico. Il "supercondominio" era dotato di un sistema di distribuzione dei canali televisivi via cavo che portò nel 1974 alla nascita di una piccola tv, Telemilanocavo. In seguito l'emittente rilevata da Silvio Berlusconi diventerà prima Telemilano 58 (58 era il numero della frequenza utilizzata per trasmettere), poi, nel 1980, Canale 5. “Chewing Gum”, il primo programma musicale di Telemilano, condotto nel 1978 da Claudio Cecchetto, fu girato nella taverna del bar della residenza Portici. Oggi dagli studi di Palazzo dei Cigni vengono trasmessi “Striscia la notizia”, il “Tg4” e “Studio Aperto”. Nel Centro Direzionale, oltre a Publitalia '80, la concessionaria di pubblicità di Mediaset, hanno sede numerose importanti aziende di rilievo internazionale.