Il progetto “La Filanda” vuole essere un'esperienza di scambio autentico tra donne, volto a condividere i propri saperi, valorizzare le esperienze e forme di aiuto nella vita, liberare le diverse espressioni della creatività femminile, in un clima di reciprocità, mutualità, fiducia e cura dei legami.
In una piccola comunità come quella di Cigole, nessuna donna, per i motivi più svariati si deve sentire trascurata o sola.
“La Filanda” è uno spazio aperto al genere femminile: giovani donne, adulte, anziane, con la voglia di riscoprire i propri saperi trascorrendo qualche ora in compagnia.
Come mostrano i dati demografici, la popolazione di Cigole è costituita prevalentemente da adulti e anziani, piuttosto che da bambini e giovani. Una particolare attenzione si può porre in merito alla popolazione anziana, la quale è in costante aumento, soprattutto nella fascia femminile che vive da sola.
A Cigole si può facilmente osservare come i luoghi di socializzazione presenti, nonostante siano aperti alla generalità della popolazione, sono principalmente rivolti e frequentati dalle fasce giovanili della popolazione.
Sul nostro territorio, specificamente, risulta la mancanza di luoghi di socializzazione e aggregazione per il genere femminile, per quella fascia della popolazione adulta, e anche anziana, con un'attenzione particolare al periodo di passaggio della cosiddetta transizione della mezza età.
La riduzione delle interazioni, degli spostamenti, degli stimoli ambientali, può favorire l'accentuarsi di forme depressive, di una qualità insoddisfacente della vita, della sensazione di inutilità verso sé e gli altri, dello stato di malessere generale.
Tutto questo trascina con sé una risonanza emotiva che porta l'individuo ad aver bisogno di riconsiderarsi.
Ed è in questo spaccato di realtà che si vuole inserire il progetto “La Filanda”. L'intento è di portare un miglioramento sul versante sociale del reinvestire nei rapporti, investire in ciò che la dimensione relazionale può offrire; una risposta alla situazione sopra descritta, un'esperienza innovativa dalle molteplici sfaccettature e risvolti.
Guardare al tempo libero, scaturito o meno dal pensionamento, come l'occasione di un rinnovato investimento di ordine relazionale e sociale.
Di fronte alla dilagante diffidenza è fondamentale e necessario valorizzare e potenziare quei germogli di forme sociali che nascono spontaneamente tra le persone, e che possono avere anche delle ricadute benefiche sulla comunità di appartenenza.
Interessante è lo sguardo sulle realtà di volontariato presenti a Cigole, nonostante si prospetti come uno scenario riportante varie forme di associazionismo, bisogna specificare che alcune attività sono diminuite nel corso del tempo, che c'è stata un progressivo calare di quella che può essere definita la partecipazione attiva alla vita comunitaria, dimostrata anche dal venir meno di alcune realtà riguardanti la dimensione delle associazioni, dei gruppi di volontariato e gruppi informali.
Il progetto “La Filanda” presenta un carattere innovativo, un'esperienza che non è mai stata sperimentata prima d'ora e che trova germoglio di iniziativa fondamentale dalle donne facenti parte del Gruppo Adultità, ma che ha coinvolto diverse realtà: l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia e il Comune di Cigole (Servizio Sociale di Base e Assessorato alla Cultura) che hanno stipulato per questo progetto una convenzione.
“La Filanda” è uno spazio aperto al genere femminile, è rivolto a donne adulte, anziane, ma anche a giovani donne, indipendentemente dall'età e dalla nazionalità, con la voglia di riscoprire i propri saperi trascorrendo insieme un pomeriggio a settimana.
Per realizzare tale progetto, il Comune di Cigole ha messo a disposizione un appartamento comunale situato all'interno del Palazzo Cigola Martinoni. Le attività potranno svolgersi sul territorio e saranno definite nel corso del progetto.

Gli incontri tra le donne si terranno settimanalmente ogni martedì, durante le ore pomeridiane. L'inaugurazione è avvenuta il 03 aprile 2012.