Il Comune di Chiari interviene nella gestione ordinaria e nella manutenzione della Stazione Ferroviaria di Viale Marconi. La Giunta Comunale del 13 settembre ha già dato via libera al nuovo accordo con RFI Rete Ferroviarie Italiane in attesa della prossima sottoscrizione del contratto d’uso dei locali. Dal 2006, con l’attivazione del distaccamento di Polizia Locale e della sala attrezzata ad Infopoint presso la Stazione Ferroviaria, l’Ente Locale ha dimostrato attenzione alla sicurezza e al transito dei pendolari. Il nuovo accordo di durata quinquennale con RFI prevede, con la cessione in comodato d’uso gratuito dei locali già utilizzati dalla Polizia Locale e per l’InfoPoint, l’incarico da parte del Comune di intervenire con le necessarie e quotidiane opere di manutenzione di tutti gli ambienti della Stazione. In particolare, vengono effettuate a carico del Comune le pulizie giornaliere della sala d’attesa, dei servizi igienici e delle aree aperte al pubblico, del sottopasso, delle banchine ferroviarie e dei marciapiedi, interni ed esterni. Gli interventi di manutenzione periodici riguardano anche le aree verdi e i passaggi pedonali. Viene inoltre garantita ogni giorno l’apertura della sala d’attesa per i viaggiatori con possibile accesso ai servizi igienici da 15 minuti prima del passaggio del primo treno e chiusura fino a 15 minuti dopo il transito dell’ultimo treno. Prevista anche da parte del Comune l’attivazione con Trenitalia della procedura per integrare la vendita dei biglietti ferroviari negli orari di non apertura al pubblico dello sportello biglietteria in Stazione, su richiesta degli utenti e con possibile utilizzo di un settore dell’atrio. “La situazione critica della Stazione Ferroviaria – ha dichiarato il Sindaco di Chiari, Senatore Sandro Mazzatorta – ci ha indotto ad intervenire per incrementare il decoro delle aree pubbliche ed il livello di sicurezza di questo importante e frequentato varco d’ingresso alla città. L’obiettivo che intendiamo perseguire prevede una maggior attenzione alla tutela dei locali in Stazione ma anche un adeguamento del servizio per i passeggeri che quotidianamente, per ragioni di lavoro e di studio, utilizzano il treno come mezzo di trasporto preferenziale”.