Iniziati a fine agosto, sono in pieno svolgimento a Chiari i lavori di restauro architettonico della recinzione di Villa Mazzotti, storica residenza nobiliare del primo Novecento e dimora avita del conte Franco Mazzotti, tra i fondatori della Mille Miglia. L'edificio, con il vasto parco circostante, vincolati come bene monumentali, sono dal 1981 in prorpeità del Comune di Chiari e di frequente valorizzati per rasegne e manifestazioni pubbliche. le opere di ripristino attualmente in corso riguardano la recinzione muraria che delimita il lato Est del parco, nella zona confinante con il parcheggio pubblico di Via Brescia. Sono già state demolite le porzioni cementizie che appesantivano la recinzione, realizzate successivamente rispetto alla finitura a capitelli della cinta originaria. E’ in corso la ricostruzione di alcuni tratti collassati della muraglia, con applicazione di tiranti metallici e rinforzo delle fondazioni per assicurare nel tempo la tenuta dell’intervento di restauro conservativo eseguito su progetto già approvato dalla Soprintendenza di Brescia. Le opere sul lato Est della cinta di Villa Mazzotti si concludono per ottobre, compresa anche l’apertura  del nuovo varco pedonale delimitato da una cancellata in ferro analoga alla tipologia esistente per collegare il parcheggio pubblico di Via Brescia con il parco della Villa. I lavori, per un ammontare di spesa pari a 120mila euro, sono realizzati grazie al finanziamento statale a fondo perduto euro erogato a Chiari per un totale di 400mila euro nel 2010 dal Fondo per la tutela dell’ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Grazie all’impegno del Sindaco, Senatore Sandro Mazzatorta, la Quinta Commissione Bilancio e Programmazione Economica del Senato della Repubblica ha inserito il Comune di Chiari tra gli Enti beneficiari del Fondo: ai120mila euro elargiti per il restauro conservativo della cinta Est del complesso monumentale di Villa Mazzotti si aggiungono 180mila euro nel 2010 e 100mila euro nel 2011 per l’intervento di riqualificazione degli edifici comunali di Piazza Zanardelli. I contributi statali vengono concessi, secondo la normativa di riferimento, “per interventi realizzati dagli Enti destinatari nei rispettivi territori per il risanamento e il recupero dell’ambiente e lo sviluppo economico dei territori”.