Tra le iniziative culturali promosse per la stagione invernale dalla Biblioteca Civica “Beppe Fenoglio” e dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Provaglio d'Iseo spicca la rassegna teatrale “A sipario aperto”.
La rassegna caratterizzata da 4 appuntamenti, prenderà il via venerdì 28 ottobre alle ore 21.00 presso il Cinema Pax con la rappresentazione del Circuito CI.T.T.A' Dolci “Cernobyl' Tour”. Tratto da un'idea di Sara Allevi e Dominic De Cia è ispirato a “Una voce solitaria” in “Preghiera per Černobyl'” di Svetlana Aleksievič e prodotto dal Teatro degli Erranti.
Lo spettacolo è ispirato alla prima testimonianza di Ljudmilla Ignatenko (Ljusja), moglie del defunto vigile del fuoco Vasilij Ignatenko (Vasja), riportata dalla giornalista Svetlana Aleksievic in “Preghiera per Cernobyl”. Vasjaj era vigile del fuoco della città di Pripyat e fu tra i primi ad arrivare alla centrale di Cernobyl per spegnere l'incendio che sarebbe diventato: il più grande incidente nucleare della storia.
Il secondo appuntamento programmato per venerdì 11 novembre è “La Busta”. Scritto la Spiro Scipione e messo in scena dagli attori dell'Associazione culturale teatrale LINKASTRO, lo spettacolo ha per protagonisti quattro attori che impersonano quattro personaggi senza nome e dal ruolo indefinito: un “ Signore”, un “Segretario”, un “Presidente” e un “Cuoco”. Nulla è trasparente sulla scena che nasconde anche la presenza di un misterioso signor X nascosto dentro un armadio che mangia in una scodella per cani. In un' arena di violenza, giocata attorno ad una struttura-scenografica allestita tra gli spettatori, la violenza diventa tanto più parossistica perché apparentemente cieca e immotivata… Ed il pubblico sarà spettatore partecipe del crudele destino preparato per la vittima, incolpata senza alcuna prova di un omicidio mai commesso.
Alla fine dello spettacolo il dott. Maffei Stefano dell'Università di Parma interverrà con una riflessione sul tema “ Giustizia e Diritti”.
Il 18 novembre ritorna la circuitazione teatrale regionale di CI.T.T.A' Dolci con “Quaranta giorni” una produzione di UFOSTUDIO scritta e diretta da Federico Bertozzi. L'uscita di una discoteca, perduta nella campagna padana. L'ultima notte di follie, prima di un lavoro stagionale in una risaia: l'ennesima immersione nell'universo del precariato, dello sfruttamento e dell'illegalità. Tre ragazze in attesa di un autobus che non passa.
Tre culture si confrontano facendo scendere in campo le proprie campionesse, tre filosofie inconsapevoli che si esprimo per contraddizioni, imprigionate in una contingenza che diventa esistenziale: vivere chiedendo in prestito gli ideali ai propri nonni, vivere per cancellare gli ideali dei nonni, sopravvivere senza il lusso degli ideali. In attesa di un autobus che non passa.
L'ultimo appuntamento in calendario, venerdì 25 novembre, è “Pillole” una serie di monologhi dedicati alla donna “moderna: un caleidoscopio di immagini dall'adolescenza all'età avanzata il cui filo conduttore cioè quello che lega tutte le “pillole” è l'analisi sulla figura della donna nella nostra contemporaneità. Su un testo di Gianbattista Schieppati, gli attori dell'Associazione Culturale Gente di Mondo diretti da Davide D'Antonio presentano un mondo femminile poliedrico e sfaccettato pieno di irrefrenabile energia, con un pizzico di malinconica ma anche di una forza capace di cambiare le regole di un mondo spesso grigio e stereotipato.

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Tre degli appuntamenti teatrali fanno parte del Circuito Teatrale in Terre di Acque Dolci – Circuiti Teatrali Lombardi organizzato e coordinato dall' Associazione Culturale Ci.T.T.À DOLCI di Brescia. Il circuito nasce sotto la spinta della Regione Lombardia che ne è tuttora la maggiore promotrice al fine di dar vita ad una rete di distribuzione teatrale in grado di offrire una programmazione articolata e di grande spessore artistico, così da portare alla ribalta dei teatri locali i grandi nomi della scena lombarda e nazionale.
In perfetta linea con gli obiettivi regionali in materia culturale, le proposte del Circuito Teatrale hanno l'obiettivo di diffondere e promuovere le nuove tendenze nel campo della drammaturgia moderna e del teatro multidisciplinare a livello locale.

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L'Associazione Culturale-Teatrale LINKASTRO è impegnata dal 1999 nell'elaborazione e nello sviluppo di percorsi teatrali di ricerca in area artistica. Negli anni, ha sviluppato e impiegato spesso come modello di lavoro il TEATRO degli AFFETTI (T.d.A.) ideato da Giulio Nava, modello a forte matrice gruppale, costruendo nel tempo percorsi innovativi ed originali che hanno dato origine a diversi spettacoli di teatro, inteso come luogo d'incontro e di condivisione dell'esperienza umana che diventa un elemento estremamente efficace per avviare un processo di lavoro intorno al tema della comunità e della memoria.

Gli appuntamenti prevedono un biglietto d'ingresso di € 3,00.