Inaugurazione Sabato 4 ore 10.00
alla presenza della Dirigente Scolastica Provinciale, prof. Mariarosa Raimondi e di qualificati rappresentanti dei tre Licei
Le Scuole d'Arte sono cantieri dove l'energia creativa dei giovani ha modo si acquisire gli strumenti e i metodi per esprimersi ( anche Giotto è andato a scuola …). ma i frutti di questo processo, che testimoniano gli albori misteriosi dell'operare artistico nei singoli soggetti, non trovano spesso occasione di essere conosciuti e condivisi oltre le mura della scuola. Una occasione del genere intende offrirla, come ormai accade da alcune estati, un edificio millenario come il Monastero provagliese, in virtù dei suoi straordinari spazi espositivi e dei numerosi visitatori che lo frequentano, e in sintonia con un carattere distintivo degli antichi monasteri, quello di essere centri artistico-culturali.
Dalla volontà della Scuola bresciana ( il suo massimo livello istituzionale e provinciale e tre Licei Artistici: il Foppa, il Leonardo e l'Olivieri ) di dialogare con la società e dalla volontà del Monastero di restare fedele alla propria vocazione storica di promozione dell'arte, è scaturita la presente mostra, che raccoglie opere realizzate dagli Studenti nell'ambito di percorsi didattico-creativi.
Dal Liceo Foppa, arrivano parecchi lavori interessanti, tra i quali si segnalano, per la loro particolarità, vetrate artistiche di gusto liberty, realizzate nel laboratorio di vetreria di cui l'Istituto si è dotato.
Dal Liceo Leonardo, arrivano le testimonianze ( bozzetti, tele, un audiovisivo) di un progetto intitolato “Uno sguardo nell'invisibile” , che ha visto gli studenti-autori cimentarsi con una scommessa difficile: tradurre in forme visibili le proprie rielaborazioni metafisiche delle possibili soluzioni al rebus della vita.
Infine, dal Liceo Olivieri, col titolo “A passo d'uomo” arrivano “alchimie artistiche” che sono la narrazione polifonica di un viaggio intorno all'uomo e comprendono sia opere con pochi segni essenziali sia molto ricercate nella composizione e nella decorazione sia ispirate ad artisti famosi, sia scaturite dalla ri-creazione di oggetti d'uso e dalla onirica manipolazione di materiali comuni.
insomma, una mostra in grado di documentare nello stesso tempo l'immaginario giovanile, alcune tendenze dell'arte, la complessità e ricchezza della vita scolastica, oltre ad offrire le fresche emozioni tipiche di opere in cui il culto disinteressato della bellezza e la sincerità prevalgono sulle logiche del mercato.
La mostra rimarrà aperta fino a domenica 28 agosto 2011-05-31 nei weekend dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00 op su prenotazione al n.° 030.9823617
info@sanpietroinlamosa.org