Si sono svolti a Salsomaggiore Terme, sabato 30 aprile e domenica 1°maggio i Campionati Italiani Assoluti di Karate tradizionale con la partecipazione di oltre 500 atleti da tutta Italia. Gli atleti clarensi sono intervenuti all’evento sportivo con le società Shotokan Karate Chiari e Obiettivo Karate-do Brescia. Molto nutrito il programma delle gare: kata individuale (forma), kata a squadre, kumite individuale (combattimento), kumite a squadre, fukugo (alternanza tra kata e kumite) ed enbu. Nella prova di kata individuale Davide Scalvini si qualifica secondo nella categoria juniores. Medaglia di bronzo nella categoria seniores per Alberto Mazzola e quarto posto per Valentina Cominelli. La prova a squadre maschile vede Danilo Belotti, Davide e Matteo Scalvini eseguire un ottimo kata, ma perdere in finale. Nelle categorie femminili si piazzano al secondo posto Alice Piantoni, Elisa Trezza e Alice Bertani e addirittura al quarto posto si classificano le giovanissime Lucia Bosio, Melissa e Melania Bonotti. Nel combattimento individuale terzo posto di Melania Bonotti e Matteo Scalvini mentre Davide Scalvini si laurea campione italiano di kumite per il secondo anno consecutivo. Nel kumite a squadre Alice Piantoni, Valentina Cominelli, Elisa Trezza e Alice Bertani conquistano, per la prima volta ai Campionati Italiani assoluti, un meritato secondo posto. La squadra maschile, dopo la vittoria dello scorso anno in serie B, combatte con determinazione e si aggiudica il terzo posto in serie A con Danilo Belotti, Alberto Mazzola, Ricardo Svanera, Stefano Ghignatti, Fabrizio Urbani, Davide e Matteo Scalvini. Nel fukugo, che premia l’atleta più completo, Danilo Belotti si ferma in semifinale, Davide Scalvini si classifica quinto assoluto mentre Matteo Scalvini raggiunge il terzo posto. Nella prova di enbu (combattimento preparato tra due atleti della stessa società), i fratelli Scalvini accedono in finale e si classificano quarti. “La crescita dei nostri atleti e della nostra società – ha dichiarato il maestro Gianmario Belotti – passa dalle fatiche degli allenamenti e dallo spirito di condivisione della vita di gruppo, soprattutto durante le competizioni e le trasferte. I nostri atleti agonisti sono il fiore all’occhiello della nostra associazione sportiva presieduta da Pierluigi Tiraboschi: ma nel nostro sodalizio anche bambini e amatori di tutte le età condividono un percorso di crescita comune. Il karate,  “via della mano vuota”,  è una strada difficoltosa e affascinante, che i nostri atleti stanno affrontando da anni: i successi ottenuti non servono per appagare, ma per stimolare alla conquista di risultati ancora migliori”.