Come da tradizione, il 19 Agosto di ogni anno, il Comitato Pro San Bernardo organizzata un concerto presso la Chiesa dedicata al Santo, nella contrada di Zurane.
L'appuntamento di quest'anno, promosso con il contributo dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Provaglio d'Iseo, della Parrocchia SS. Pietro e Paolo e con la consulenza artistica dell'Accademia Musicale “Preludio” è una jam session dal titolo “Quasi Jazz” in programma giovedì 19 agosto 2010 con inizio alle ore 21.00.
Protagonista della serata sarà il “Sam Jazz Trio” ovvero Vanni Lombardi (tromba), Oscar Del Barba (pianoforte), Fausto Beccalossi (fisarmonica). Di recente formazione, questo trio è composto da musicisti che da alcuni anni hanno collaborato tra loro e con artisti di livello internazionale. Ognuno di essi ha fatto un'esperienza in vari generi musicali: dal jazz alla musica argentina e brasiliana, da quella etnica a quella classica, dalla musica contemporanea a quella antica.
Nei loro concerti eseguono molti brani originali che riportano alla Musica Popolare dove la matrice ritmica è preminente, ed altri più eterei con melodie di ampia cantabilità. L'uso degli strumenti utilizzati anche in modo percussivo e delle varie sordine adoperate, rimanda ad atmosfere che ricordano la musica argentina, brasiliana oppure più mediterranea o vicine alla musica classica. Naturalmente fanno parte del repertorio del Trio anche alcuni standards del Jazz; non mancano canzoni di autori italiani ( Conte, Mina, Paoli ) e stranieri ( Lennon, Bregovic ) rilette in chiave jazz. Nel programma della serata trovano spazio anche alcuni tra i più famosi pezzi del compositore italo-argentino Astor Piazzola e brani composti dai musicisti stessi.
L'atmosfera che si sprigiona dalle loro performances accompagna il pubblico a superare un certo cerebralismo pessimista che informa alcuni aspetti della vita odierna per trasformare l'indefinito in infinito. Introduce nella realtà sottile, sotto la scorza delle cose, dove le immagini si allacciano l'una all'altra in ritmi e colori che diventano poesia.
Il concerto è ad ingresso libero.
Al termine è previsto un piccolo rinfresco.
NOTE SUGLI ARTISTI
Vanni Lombardi, tromba
è nato a Firenze nel 1975. Deve al sua formazione musicale al coro della Scuola di Musica di Fiesole con il quale ha cantato dall'età di cinque anni, potendosi esibire in concerti e opere liriche e anche da solista.
A dieci anni comuncia a suonare la tromba guidato dal M° Marianini. Dal 1988 segue per un triennio i seminari con il M° R. Bobo. Con una borsa di studio della Scuola prosegue con O. Sauter al Conservatorio di Brema. L'anno seguente si perfeziona alla Trompetenakademie della stessa città con i M° Nilsson, thibaud, Dockschidzer, Vizzuti,, Tamia. Infine studia e si diploma con il M° Parodi.
Ha suonato con orchestre italiane e tedesche tra cui l'Orchestra Sinfonica dell'Emilia Romagna, “Città Lirica”, Quartettone, Festival dello Sfcleswiw Holstein, teatro di Oldemburg, O.G.I. con direttori come Giulini, Inbal, Bellugi, Berio effettuando registrazioni per le emittenti RAI, radio Svizzera Italiana, S.W.F., H.R.
In veste di solista si è esibito con l'Orchestra Galilei, I Solisti Aretini, la Osnabrueckerkammerorchester. Musica Ricercata, Orchestra Amadeus. Ha collaborato con i gruppi di musica contemporanea, “Ensemble Nuovo Contrappunto” e “Musica Insieme di Cremona” eseguendo in prima assoluta musiche di Liberovici, Bussotti, Luciani.
Si è esibito a fianco di artisti come: Thibaud, Innocenti, Corti, Trio Debussy, Brown, Nocentini, Ancillotti, De Martini.
Ha effettuato concerti con i gruppi di musica antica”Il Cardellino” e Modo Antiquo e con l'Ars Cantica Chor diretto da M.Berrini. Nel 2001 collabora con l'Italian Brass Ensemble.
Ha insegnato all'Accademia S. Felice e “Il Trillo” a Firenze e fatto supplenza presso la Scuola di Fiesole e la Hochschule di Bremen.
Si è da sempre interessato al Jazz tanto da seguire vari seminari sull'improvvisazione con: Lester Bowie, Rudi Migliardi (orchestra di Paolo Conte), Espinoza, Burckhardt (N.D.R. Bigband Hamburg).
Nel 1997 partecipa e registra in un progetto con il trombettista Lester Bowie. Nel 1998 viene chiamato da Luca Divolo a suonare con un gruppo in cui collabora con G. Schiaffini, N. Vernuccio, G.Merani, C. Bombardella, V. Perla. Nel 1999 viene invitato a suonare come solista con la S.T.B. Bigband di Stoccarda al Festival Jazz di Montreax. Nel 2002 si inserisce nell'Indoeuropeanmusicaensemble di Carlo Gatteschi.
Negli anni che seguono suona con alcuni dei migliori musicisti dell'ambito italiano e internazionale: Bollani, Morgera, Rossi, Alberti, Gibellini, Micheli, Maier, Vernuccio, Beltrami, Melani, Andreini, Cenni, Laraia, Bertoli, Guerrini, Parrini, Rivers, Gellers, Peli, Espinoza, Cosi, Gori, Franceschetti…
Intanto collabora anche con musicisti e gruppi di musica leggera e folck: Vallesi, Gianco, Giambelli, Whiskytrail, Loriband. Registra anche il CD con i gruppi Danies And Jets e Michelangelo Buonarroti.
Nel 2005 viene ingaggiato a suonare con Beccalossi. Nel dicembre inizia la collaborazione con Corrado Guarino. Poco dopo è inserito in un progetto in trio con Beccalossi e Peo Alfonsi. Nel 2006 collabora con il quartetto di E. Maniscalco( batterista del Rava New Generation Quartet). Ha inizio la collaborazione con il pianista e compositore O. Del Barba. In marzo forma un trio a suo nome con Beccalossi e Del Barba.
Oscar Del Barba, pianoforte
è nato a Brescia nel 1968, è diplomato in pianoforte e in Jazz (col massimo dei voti) e in composizione e in orchestrazione per banda. Si è avvicinato a svariati generi musicali (jazz, musica cubana, argentina, brasiliana) che, unitamente agli studi "classici", hanno formato uno stile personale originale che influenza le sue composizioni oltre che le sue improvvisazioni.
Nel 1993 e 1994 vince due borse di studio per la frequenza al "Berklee College of Music" in Boston. Nel 2001 vince il III premio al I Concorso Internazionale Pianisti Jazz “Friedrich Gulda” di Ostra (AN) e il I premio al concorso di composizione Brescia On Line (cat. World). Nel 2002 è vincitore del I premio al Concorso Internazionale di composizione “Scrivere in Jazz” di Sassari (sezione musica da film). Nell'ottobre del 2003 si classifica al I posto al Concorso per solisti e gruppi jazz emergenti “Schio Emerjazz 2003." Con il brano per coro e grande orchestra "Al volo" vince nel novembre 2003 il II premio al Concorso Internazionale di Composizione Premio Valentino Bucchi di Roma e medaglia d'argento del Presidente della Repubblica Italiana (I e III premio non assegnati) e nel 2009 il II premio al Concorso Internazionale di Composizione E. Carella di Pianello Val Tidone (I premio non assegnato). Per il suo operato musicale gli viene conferito il prestigioso Premio Gorni Kramer (VII. Edizione 2009).
Vanta collaborazioni come pianista con il cantautore Francesco Guccini e con altri importanti musicisti del panorama musicale internazionale come Markus Stockhausen, Dave Liebman, Ralph Alessi, Javier Girotto, Francesco Bearzatti, Flaco Biondini, Ares Tavolazzi, Mauro Negri, Simone Guiducci, Roberto Dani, Salvatore Maiore, Fausto Beccalossi, Achille Succi. Ha più volte partecipato a trasmissioni su Radio Tre, ha lavorato per la sonorizzazione di film muti ed è molto richiesto anche come arrangiatore. Oscar Del Barba ha tenuto concerti sia come pianista sia come fisarmonicista in prestigiosi teatri ed audutorium in diversi paesi (Argentina, Perù, Ecuador, Colombia, Messico, Guatemala, Paesi Scandinavi, Turchia, Francia, Olanda, Belgio, Paesi Baltici, ecc.).
Fausto Beccalossi, fisarmonica
è nato e vive a Castenedolo (Brescia). È unanimemente considerato uno dei massimi specialisti in campo nazionale ed internazionale del suo strumento, la fisarmonica cromatica (accordion).
Negli ultimi dieci anni ha collaborato e registrato con alcuni fra i migliori musicisti dell'area jazzistica italiana ed internazionale, tra cui: Al di Meola, Lito Epumer, Gumbo Ortiz, Simone Guiducci, Nicolas Simion, Peo Alfonsi, Gabriele Mirabassi, Salvatore Maiore, Enzo Pietropaola, Paolo Fresu, Mauro Negri, Ares Tavolazzi, Oscar del Barba, Maria Pia de Vito, Emanuele Maniscalco, Guido Bombardieri, Don Byron, Ralph Alessi, Francesco Sotgiu, Gavino Murgia, Erik Friedlander, Bebo Ferra, Antonio Zambrini, Otello Savoia, Max de Aloe, Eberhard Weber, Andrea Parodi, ecc.
Collabora stabilmente col sonetto di Gianluigi Trovasi, con il Midnight Summer Quartet di Al di Meola (con cui ha partecipato al tour mondiale del 2007), con Franza Masu, con il “Gramelot” di Simone Giuducci, il Transhystrian Ensemble di Tamara Obrovac, per citare solo alcune delle formazioni che richiedono il suo apporto creativo.
Ha al suo attivo due lavori discografici con il trio Ammentos.
Oltre ad essere fisso dei principali festival jazz italiani, si è esibito in Giappone, USA, Argentina, Venezuela, Turchia, Francia, Germania, Austria, Slovenia, Croazia, Spagna ecc.
Fausto Beccalossi usa una Fisarmonica Cromatica /Accordion artigianale costruita da ZEROSETTE, Castelfidardo (Ancona).
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