Prosegue la nuova edizione di “Folk Meetings”, la popolare rassegna ideata dalla Geo Music di Gigi Bresciani con l’Assessorato alla Cultura e Tradizioni di Dalmine.
La stagione 2011, intitolata “Suoni senza confini”, prosegue venerdì 8 aprile alle 21 con Elliot Murphy, celebre cantautore statunitense noto in particolare per il folk rock.
Ad accompagnare Murphy sarà il mago della chitarra Olivier Durand.
L’ingresso è di € 12,00. Per informazioni e prenotazioni: Ufficio Cultura: tel. 035.564952, e-mail: teatro.civico@comune.dalmine.bg.it. Sito web: www.dalminecultura.bg.it.
In puro stile rock 'n roll Elliott James Murphy Jr. nasce a New York nel 1949, da un’agiata famiglia che lavora nello show business. La madre Josephine è un’attrice mentre il padre Elliott Sr. è un impresario molto noto.
Elliott è cresciuto nei dintorni di Garden City, e ha cominciato a suonare la chitarra a 12 anni. Con la sua band The Rapscallions ha vinto la ‘Battle of the Bands’ dello stato di New York nel 1966.
Comincia a scrivere canzoni mentre canta per le strade d’Europa nel 1971 e ritorna a New York dopo un breve periodo passato a San Francisco, per ottenere un contratto con la Polydor Records. Il suo album di debutto “Aquashow” (1973) raccoglie un enorme successo di critica, finendo in molte occasioni sulle liste dei migliori di vari giornali.
Sia per scelta che per necessità, passa alla produzione indipendente con la pubblicazione dell’EP “Affairs” (1980) che vende bene in Europa e prepara il terreno per “Murph the Surf” (1982) che otterrà un buon successo. Nel 1985 Jerry Harrison (dei Talking Heads) produce “Milwaukee”, dando inizio alla lunga relazione con l’etichetta discografica francese New Rose.
Del 2007 l’album “Coming Home Again”, che segna un ritorno al sound dei primi lavori e l’anno successivo ha realizzato “Notes from the Underground”, che conferma l’ottimo momento creativo del nostro eroe.
Nel 2009, anno particolarmente felice per il cantautore newyorkese che culmina con l’album “Live in Paris”, un documento sonoro dell’energia che egli sa esprimere in concerto.
Da poco invece in distribuzione il nuovo album “Elliott Murphy”, primo prodotto dal figlio Gaspard, che lo vede affiancato dal chitarrista Olivier Durand e dalla consolidata ritmica di Laurent Pardo e Alan Fatras, ossia The Normandy All Stars. Con loro una piccola schiera di ospiti impegnati a dar maggior vigore al sound di sempre, quel folk rock cantautorale che contraddistingue Elliott Murphy, e lo pone tra i migliori artisti di sempre. L’album, ancora una volta molto fresco e attuale, testimonia l’inossidabile vena compositiva del nostro eroe.