Entrare nella storia del rugby
Con la vittoria del terzo titolo mondiale della leggendaria squadra degli All-Blacks, detti anche "i brasiliani", questa squadra entra di diritto nella storia sportiva del rugby.
La nazionale ha preparato questa vittoria fin dal 2007 e ha portato la Nuova Zelanda sulle vette del mondo.
L'Australia che pure è la più agguerrita delle squadre e forse l'unica all'altezza di affrontare queste montagne umane, ha fallito nella sua impresa e per gli All-Blacks è stata grande festa.
Perché gli All-Blacks sono cosi forti
La coesione di questa squadra e l'atmosfera che regna anche negli spogliatoi è cimentata da sicuramente da un grande spirito di gruppo e da un allenatore che ha creduto nei suoi ragazzi come Graham Henry.
Il suo lavoro è stato per lo più concentrato nella ricerca delle vere punte di diamante e solo nel 2011 è riuscito a gettare le basi per la vittoria.
All'arrivo di Hansen la squadra comincia a vedere nuovi orizzonti, con la crescita di veri talenti che hanno fatto la differenza in questa storica finale.
La strada verso il titolo mondiale ha visto successi disseminati lungo il loro percorso, dove hanno vinto tutto quello che incontravano e affermandosi al meglio nel 2013.
Hanno affrontato le squadre più preparate e hanno riportato soltanto 3 sconfitte.
Campioni come Whitelock, Read, Retallick sono già pronti ad accogliere le nuove leve, che non potranno che apprendere la migliore tattica di gioco per vincere ancora.
Una preparazione da maestri
L'allenatore di una squadra del genere che può vantare la miglior difesa del campionato con il minore numero di punti subiti, con il migliore attacco che ha siglato le mete e i punti più emozionanti e spettacolari, ha aggiunto quello che mancava.
E' arrivato a completare la preparazione di una squadra già fortissima Wayne Smith, considerato un "luminare" del rugby a cui ispirarsi e da cui apprendere tutto quello che è necessario per arrivare alla vetta.
La forza di questa squadra dopo la vittoria appare irraggiungibile e anche le squadre che la seguono in classifica, (Australia e Sud Africa) dovranno fare un approfondito esame, per rivedere cosa non va e riassemblare un team che sia quanto meno all'altezza della competizione.
La leggenda di questa squadra è ancora più affascinante se si pensa che è la seconda volta consecutiva che riesce ad aggiudicarsi la Coppa del Mondo, con un punteggio non trascurabile di 34 a 17.
Il suo capitano Richie McCaw ha conquistato un ulteriore record, perché passerà alla storia come colui che è riuscito a innalzare al cielo la Webb Ellis Cup per ben due volte.
Un altro primato ha visto la squadra degli All Blacks vincere l'ambito titolo lontano dalla sua terra, come era già avvenuto nel '87.
Ripensando alla partita, ai violenti placcaggi, alle mischie, alle uscite prodigiose e alle spinte verso la meta, viene da dire che è stata un'esperienza da mettere negli annali non solo per le squadre ma anche per i migliaia di tifosi.
Tra la caratteristica haka in cui si sono esibiti prima della partita e che metterebbe paura a qualsiasi avversario fino a quando McCaw ha alzato il trofeo, rimane la storia di 15 grandi campioni.