“Storie che curano: lo psicodramma pubblico”. Con la prefazione curata da Monica Zurretti psichiatra e psicodrammatista di Buenos Aires questo libro nasce da un incontro.
Alcuni giorni dopo uno psicodramma pubblico una partecipante abituale agli incontri consegna al conduttore un disegno e uno scritto che raccontano una storia rappresentata sulla scena del teatro di psicodramma.
Queste due persone sono gli autori di questo libro Luigi Dotti e Giovanna Peli.
Scritto a più mani, il libro intreccia tecnica, teoria, narrazione, immagine e poesia, in un dialogo continuo tra intenzionalità professionale di chi conduce uno psicodramma e le risonanze di chi lo vive dall'interno. Porta a sintesi l'esperienza di 10 anni di rassegne di psicodramma pubblico continuativo (Le relazioni sulla scena) che hanno visto quasi 4000 presenze complessivamente.
L'intreccio di elementi teorici, tecnici ed esperienziali fa in modo che questo volume possa rivolgersi sia ai professionisti delle relazioni umane e dell'intervento sociale (che potranno trovare spunti ed indicazioni tecniche e operative per il lavoro con i grandi gruppi), che alle persone comuni che hanno conosciuto lo psicodramma o che potrebbero sperimentarlo ( e che potranno riconoscersi nelle storie raccontate).
“Questo libro, con il suo modo allegro, simpatico, emotivo, fatto di parole e disegni teneri, storie naives, che mostrano la loro profondità se le si legge con attenzione, ci fa capire lo spazio che lo psicodramma pubblico ha nel coinconscio di tutta una comunità.”
“E poi ci sono le storie. Le storie di tutti noi, quelle di tutti i giorni, quelle del passato, quelle che durano un minuto o quelle che non basta una vita intera…Argomenti eterni dell'umanità, che sono trattati con calore e amore, per fare in modo che una comunità, come quella dove Moreno ha fatto suoi primi passi, possa concedersi questa possibilità: superare le barriere del silenzio e imparare a condividere, un modo per curare.”

In occasione della presentazione del libro, che avrà luogo il prossimo 10 febbraio alle 20.45 presso l'Aula Magna dell'Istituto Comprensivo in via Roma a Provaglio con il patrocinio della Biblioteca Comunale “Beppe Fenoglio di Provaglio d'Iseo, oltre agli autori interverranno: Laura Consolati, psicologa psicoterapeuta e direttore di psicodramma, che porterà la sua testimonianza sulle storie che curano il singolo e la comunità, Clelia Marini allieva di Mónica Zuretti, psichiatra e psicodrammatista argentina che ha curato la prefazione al libro, alcuni Attori del teatro della Spontaneità che leggeranno alcuni brani del libro e Giorgio Cordini, chitarrista che ha collaborato con Fabrizio De André ed ha pubblicato recentemente il CD I Fiori di Faber, che eseguirà alcuni brani di De André, dialogando con le storie di psicodrammi.

Seguirà un rinfresco, e un brindisi insieme per festeggiare decennale del Teatro di psicodramma e di Le Relazioni Sulla Scena


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Luigi Dotti, psicologo psicoterapeuta e direttore di psicodramma, opera nell'ASL di Brescia da oltre trent'anni. Dal maggio 2001 ha aperto il Teatro di psicodramma di Provaglio d'Iseo (Bs), che realizza attività di promozione culturale e psicosociale per la popolazione, in particolare la rassegna Le Relazioni sulla Scena – incontri di psicodramma pubblico.
Giovanna Peli, laureata in materie letterarie, è insegnante di scuola primaria; ha curato particolarmente le attività espressive e creative con i bambini; è performer nella Compagnia del Fare e Disfare – gruppo di teatro della spontaneità di Brescia
Mónica Zuretti - Psichiatra e psicodrammatista di Buenos Aires, è uno dei leader del movimento internazionale di psicodramma. Allieva di J.L.Moreno e Zerka T.Moreno, ha sperimentato e concettualizzato il sociopsicodramma nel lavoro con i grandi gruppi e nel conflitti tra gruppi, promuovendo i temi della pace e della spontaneità. Dirige il Centro de Psicodrama y Sociodrama ‘Zerka T. Moreno' di Buenos Aires.