Un tempo era un vero status symbol e i primi risparmi messi da parte erano destinati al suo acquisto: parliamo dell'automobile, che fino a qualche anno fa era per la gran parte delle persone un oggetto del desiderio. Poi un po' per la crisi economica e un po' per lo sviluppo e la diffusione del pensiero "green", oggi le auto non sono più la priorità per una buona fetta di persone, che sceglie di non acquistarla preferendo spostarsi con altri mezzi. C'è, poi, chi decide addirittura di vendere la propria auto usata poiché magari è diventata un peso dal punto di vista economico e prima voce da tagliare per ridurre le spese.
Per qualcuno che vende un'auto, c'è però sempre qualcun altro interessato ad acquistarla, ecco perché è importante presentare bene ciò che si vuole vendere per avere maggiori possibilità che qualcuno la compri. In questo senso il web è diventato uno strumento di fondamentale importanza, che consente di raggiungere un bacino di persone interessate all'acquisto molto vasto e solo una decina di anni fa era impensabile, per chi vendeva una vettura, poter far arrivare il proprio annuncio a così tante persone.
Ad esempio, chi vuole vendere la propria auto in Lombardia può affidarsi al web per far valutare il mezzo, primo passo indispensabile per la vendita. Infatti, è possibile utilizzare strumenti online e gratuiti come quello per valutare l'auto sul sito di
Noicompiriamoauto, oppure richiedere una valutazione personalizzata previo appuntamento da concordare con la sede di Milano.
Quando si prepara un annuncio da pubblicare sul web, bisogna assicurarsi di indicare tutte le informazioni che possono interessare il potenziale acquirente. Il primo elemento che viene preso in considerazione sono ovviamente le foto dell'automobile: grazie agli smartphone, oggi, è possibile fotografare qualunque cosa nel dettaglio e quando si pubblica un annuncio per vendere un'auto non bisogna limitarsi ad allegare le immagini del fronte, del retro e del profilo del veicolo, ma aggiungere anche foto scattate al fondo scocca e al vano motore.
All'inizio dell'annuncio, inoltre, devono essere sempre presenti marchio e modello, il numero complessivo dei proprietari, il chilometraggio, gli accessori, le condizioni degli pneumatici e gli ultimi interventi che sono stati effettuati. Se siete disponibili per una prova su strada, va indicato nell'annuncio; nel momento dell'incontro con un eventuale compratore, presentare il libretto dei tagliandi. Il prezzo va stabilito in modo onesto, facendo le dovute proporzioni; meglio evitare, inoltre, il "giochetto" di fissarne uno alto all'inizio aggiungendo la disponibilità a trattare.
Prima del passaggio di proprietà è consigliato accettare un acconto da parte dell'acquirente, a patto che quest'ultimo sia trasparente. Ecco perché bisogna verificare con attenzione le offerte che vengono fatte, cercando di non incappare in truffe o promesse di pagamento tramite mail. Per l'eventuale acconto, bisogna pretendere il bonifico oppure il pagamento con assegno circolare, ovvero i due sistemi in assoluto più sicuri. In
questa guida fornita dall'ACI si possono trovare alcuni consigli in più che evitare truffe e spiacevoli imprevisti.
Essere diffidenti può aiutare ad evitare truffe, perciò bisogna stare molto attenti alle offerte provenienti da persone che poi vogliono evitare un incontro diretto, di persona. Anche se la cifra è molto bassa, voler acquistare senza verificare di persona è una procedura che può risultare sospetta. Infine estrema attenzione alla documentazione: rimanere intestatari dell'auto, infatti, vuol dire ritrovarsi a pagare ancora il bollo dopo averla venduta.