Domenica 10 aprile a Cremona in fraz. Cavatigozzi si terra la 48 edizione di “Un Milione di giocattoli” mostra mercato del giocattolo da collezione.
Tra la realtà e il giocattolo c'è sempre stato un forte legame, il giocattolo è lo specchio della società, nei cupi periodi in cui l'Europa era devastata dalla guerra, i pochi giocattoli prodotti si ispiravano ai mezzi militari, moto, aerei, carri armati, intere guarnigioni di soldatini in tenuta da campo o da parata. I fregi, simboli del potere, venivano riportati sui giocattoli stessi, il bambino veniva educato alla cultura della guerra.
Tra i vari strumenti ideati a fini bellici, ce ne fu uno che riuscì a crearsi un alone di mistero che ancora oggi affascina non solo gli appassionati di militaria ma anche coloro che apprezzano l'ingegno e la creatività. Tale strumento è passato alla storia con il nome di : Enigma.
Enigma fu una macchina elettro meccanica ideata per cifrare e decifrare messaggi. Nata da un tentativo di commercializzazione poi fallito, fu ampiamente utilizzata dalle forze armate tedesche durante il periodo della seconda guerra mondiale. La facilità d'uso e la presunta indecifrabilità furono le maggiori ragioni del suo ampio utilizzo. La macchina Enigma aveva l'aspetto di una macchina per scrivere con due tastiere: la prima, inferiore, e la seconda nella quale i tasti erano sostituiti da lettere luminose che si accendevano ogniqualvolta venisse premuto un tasto sulla tastiera effettiva; la sequenza delle lettere che si illuminavano dava il messaggio cifrato (o quello in chiaro, se si batteva il testo cifrato).
Enigma, uno dei pochi originali ancora esistenti, il 10 aprile sarà esposta nello spazio dedicato alle mostre collaterali, per questo dobbiamo ringraziare il collezionista Paolo Prevosto (http://paoloprevosto.com ) che gentilmente ci ha fornito questo gioiello della tecnica oltre ad alcuni reperti altrettanto particolari quali il casco da pilota di aereo americano, un vero centralino da campo del 1937 e altri oggetti curiosi. Per quanto riguarda i giocattoli Il Museo Veneto del giocattolo proporrà alcuni pezzi veramente particolari quali il camion radio, mezzi semicingolati, tutti inerenti il periodo storico.
Siamo alle solite, quelli dell'Associazione italiana del giocattolo d'epoca non si accontentano di proporre una mostra mercato con oltre 200 espositori di giocattoli tra le più belle del panorama nazionale, cercano di dare sempre più al loro pubblico proponendo oggetti particolari, ricchi di storia e fascino, un'altra domenica da non perdere.
Ulteriori informazioni sul sito www.aigec.it . Attenzione da quest'anno l'ingresso al pubblico sarà anticipato alle ore 9,30. Termine manifestazione alle ore 16,00.