Mercoledì 14 dicembre in Comune a Merate la Conferenza dei sindaci del meratese ha incontro il prefetto Marco Valentini, accompagnato da alcuni funzionari e dal comandante provinciale dei Carabinieri ten. col. Marco Riscaldati, in risposta ad una richiesta inviata dai sindaci della zona tramite il sindaco di Merate Andrea Robbiani in relazione all’aumento dei furti in abitazioni nel territorio meratese. Il Prefetto ha sottolineato che per eventi/numero di abitanti la Provincia di Lecco si colloca al 12° posto su scala nazionale: peraltro, nei primi dodici posti sono presenti altra 5 province della Lombardia, segnale di una specificità territoriale che va interpretata al fine di predisporre le più idonee misure di contrasto. Il Prefetto ha sottolineato che pur partendo da dati bassi rispetto ad altre zone della Brianza v’è stato quest’anno un incremento dei reati nel nostro territorio, che può essere così sintetizzato:
- Aumento dei reati totali del 12% (contro il 2% del resto della Provincia) nei 17 Comuni del meratese
- In particolare aumento del 21% dei furti (+9% nel resto della Provincia) e in particolare dei furti in abitazione, passati da 283 a 429 (+51%).
I dati dei furti – 39 episodi mensili in media nel totale dei 17 comuni – includono non solo i furti effettivamente commessi ma anche i tentativi di furto.
Il dato è particolarmente cresciuto negli ultimi mesi, a partire dall’estate.
La Prefettura sta mappando da tempo i fenomeni per creare una sorta di cartina delle zone più a rischio dal punto di vista geografico incrociati con i dati temporali (giorno/ora) al fine di predisporre adeguati controlli nelle zone più esposte al fenomeno dei furti: questa attività di georeferenziazione e di analisi criminale è parte del Patto per la Sicurezza siglato lo scorso 18 aprile. E’ importante che i cittadini collaborino avvisando prontamente le Forze dell’Ordine, in modo da fare opera di prevenzione e poter mappare più accuratamente il territorio. Il Prefetto ha sottolineato che in abitazioni dove c’è stato un tentativo di furto, il fenomeno tende a ripetersi per la presenza di ladri che individuano di volta in volta le zone ritenute più adatte. Sul fronte della prevenzione i sindaci hanno informato il prefetto del lavoro per estendere le convenzioni di Polizia Locale: oltre alla convezione già attiva tra Robbiate, Merate, i due Verderio e Paderno, la convenzione tra Osnago e Lomagna verrà estesa a Cernusco Lombardone e Montevecchia mentre verrà istituita una nuova convenzione tra Brivio, Airuno e Imbersago. Il Prefetto ha apprezzato lo sforzo, sottolineando che l’aggregazione è importante per supportare il lavoro dei Carabinieri, pur contando la nostra zona una presenza di vigili già più alta che nel resto della provincia. E’ stato deciso di costituire un gruppo di lavoro congiunto con il comando provinciale dei Carabinieri per definire dove posizionare videocamere di ultima generazione di tipo adatto a interfacciarsi con i Carabinieri in un’ottica di difesa complessiva del territorio, anziché agire singolarmente comune per comune. I Carabinieri daranno indicazioni dei punti di passaggio da sorvegliare (in particolare le vie di fuga utilizzate dai ladri su provinciali o intercomunali), i Comuni si impegneranno a destinare le risorse in essere – non si può contare in questo momento su fondi regionali per la sicurezza, che non sono disponibili – a questo progetto, con l’intenzione di associarsi per bandire un’unica gara che consenta un’omogeneità di soluzioni tecnologiche e un risparmio economico complessivo.