L'evento musicale, conclude la prima fase del progetto “L'asino e la luna”, che ha ispirato il Primo Simposio Internazionale d'Arte Contemporanea, tenutosi in Cascina Germoglio..
Agostino Celti, cantautore, ha al suo attivo una lunghissima esperienza musicale. Molti anni di “gavetta”, di canzoni e di parole (scrive anche poesie): infinite serate presso locali, teatri e piazze.
Ha condiviso palcoscenici con nomi importanti, quali Gino Paoli, Amedeo Minghi, Ivan Graziani, Fabio Concato, Marco Ferradini, Mario Lavezzi, Gianni Bella, PFM, Biagio Antonacci e Gianfranco Fasano.
Ha vinto un Premio Rino Gaetano nella sezione nuove proposte alla fine degli anni 80.
Come autore (di testi e di musiche) ha scritto moltissime canzoni, quasi tutte inedite: una in particolare, intitolata “Come te lo devo dire” è stata interpretata da Mina nel suo Cd “Bau”.
È un sostenitore della canzone d'autore ed un acceso difensore degli alti valori della canzone italiana.
Nello spettacolo, intitolato alla sua canzone, ha scelto di proporre un repertorio di brani, particolarmente indicati al contesto, a partire da “L'asino e la luna” che è concepito come un elogio della semplicità, che è anche il filo conduttore dell'intero progetto.
Agostino Celti, si esibirà nel teatro Stalla in compagnia di musicisti di grande calibro, a partire dal batterista e percussionista di esperienza mondiale Francesco D'Auria (http://www.francescodauria.com/home/), al bassista Raffaele Romano, al sax, Claudio Miceli fino agli eccellenti chitarristi: il bergamasco Michele Gentilini e l'imperiese, nonché amico, Mauro Vero (http://www.maurovero.it/Sito_Mauro_Vero/Home.html).
Durante la performance sono previsti ospiti a sorpresa; è confermata la presenza del cabarettista Riccardo Limoli (di Zelig) che ha spontaneamente offerto la sua partecipazione per condividere la magica atmosfera del Teatro Stalla.
Afferma Agostino Celti: “ voglio ringraziare con grande emozione e commozione la Fondazione Bosis ed il suo Presidente che ha voluto questo concerto a cornice del Simposio, la curatrice Marisa Cortese ed il Service Audio Piero Raucci che ci ha raggiunti appositamente da Torino, grazie alla partecipazione di un'encomiabile persona”.
Sito web del progetto www.lasinoelaluna.com
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