Era il primo punto delle promesse elettorali del Sindaco e della sua maggioranza: “interramento della Bre.Be.Mi. a salvaguardia di Tregarezzo”. I tregarezzesi devono aver creduto all'impegno di Alessandrini che infatti al seggio 27 sfiorò il 60% dei consensi. Bastarono pochi mesi per stabilire che non era possibile: troppo costoso! Poche settimana fa, l'assessore Ronchi lo ammise: “In effetti abbiamo dormito un pochino... Dovevamo pretendere per tempo l'interramento. Come è possibile che i comunisti a Pioltello hanno ottenuto quello che volevano e noi no?”

La seconda promessa fu invece la delocalizzazione per gli abitanti della frazione: case nuove nella zona di Segrate Village. Nemmeno tempo di capire come e quando, che venne comunicato che non c'erano fondi sufficienti nemmeno per questa soluzione.

Ora la terza beffa. Brebemi ha nel suo progetto di installare delle centraline per il controllo del rumore, prima, durante e dopo l'opera, come i suoi rappresentanti hanno ripetuto negli incontri con la popolazione. Come si può vedere cercando nel sito della Brebemi alla voce "rumore" del monitoraggio ambientale, in zona sono previste queste quattro postazioni:
BBM-SG-RU-3-32 (dalle parti del Village)
BBM-PI-RU-3-29 (sopra il Machiavelli)
BBM-PI-RU-2-28 (a Limito, sopra il complesso scolastico di via Molise)
BBM-PI-RU-3-28bis (a Limito, tra la via Dante e la Rivoltana).

Nessuna centralina sembra essere prevista a Tregarezzo. Come se la nostra storica frazione non fosse la più colpita dal rumore, per vicinanza alla sede stradale, probabilmente su tutta l'opera.

Per rimediare a questa grave dimenticanza, Segrate Nostra ha depositato una mozione per chiedere che un punto di rilevamento anti inquinamento venga posizionato a Tregarezzo, una frazione che l'amministrazione comunale prima ha preso in giro e poi ha dimenticato.

23 ottobre 2012

Segrate Nostra

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