Chi sfoglia i libri di storia nazionale non può certo dimenticare il Palazzo Doria D'Angri a Napoli, aristocratica location simbolica davvero significativa per l'Unità D'Italia, poiché proprio dal suo balcone centrale adiacente alla coreografica sala degli specchi, si è affacciato il mitico Giuseppe Garibaldi per proclamare l'annessione ufficiale del Regno Borbonico delle Due Sicilie allo Stato italiano di recente costituzione. Correva l'anno 1860, precisamente il 7 Settembre e ancora oggi da questo luogo sontuoso sembrano riecheggiare nel vento quelle importanti frasi pronunciate dall'eroe dei mondi, nell'occasione ospite per un periodo all'interno del secolare edificio, che mantiene perfettamente intatto il suggestivo fascino antico.
Oggi certamente è una meta ideale per essere frequentata assiduamente da numerosi visitatori, turisti anche stranieri e gruppi di scolari e studenti, che ne ripercorrono la memoria e il ricordo, rimasti impressi tra le mura possenti e si lasciano avvolgere dalla magica atmosfera. Inoltre, si presta a essere un pregiato "contenitore ospitante" di eventi, manifestazioni, meeting, convention, conferenze ed esposizioni ad altissimo livello.
"Ho letto moltissimi articoli di giornali e riviste, che descrivono nel dettaglio questa vicenda così saliente per il destino dell'Italia intera" afferma la proprietaria e continua "È meraviglioso che il Palazzo possieda un così grande valore storico, oltre che artistico e culturale. Il Palazzo è un bene prezioso assai rappresentativo per tutta la nazione".