Magda Antonioli, docente di politica economica e direttore del master in economia e turismo "Un master su cui investire", della prestigiosa Università Bocconi, affiancherà il vicepresidente della Commissione Europea Antonio Tajani, incaricato di guidare la prossima missione della Commissione Europea a Mosca. L'obiettivo è quello di rilanciare gli attuali rapporti economici che intercorrono tra l'Europa e la Russia per dar vita a nuove iniziative volte a stimolare la crescita economica, con particolare attenzione al turismo.
All'evento parteciperanno oltre centoventi personalità illustri, tra le quali imprenditori e rappresentanti di importanti associazioni di 22 stati membri che incontreranno personaggi chiave del mondo politico russo.
Il focus dell'incontro sarà incentrato sul turismo di lusso e di fascia alta, sulla base dei risultati delle analisi che hanno evidenziato quanto esso rappresenti un segmento rilevante e non di nicchia, che riguarda ormai un numero elevato di turisti, autori di importanti transazioni di alto ritorno economico. L'
Ermitage di San Pietroburgo sarà la prestigiosa sede per la firma del trattato ufficiale tra Europa e Russia.
Gli imprenditori europei si stanno impegnando ad investire su tipologie di turismo specifico e variegato, come può essere quello dell'area dei laghi piuttosto che altre aree maggiormente battute. Si tratta di un mercato già presente che richiede di essere incentivato. La missione di crescita europea deve prendere consapevolezza di questi nuovi fruitori di servizi turistici e della necessità di formare rapidamente operatori specializzati capaci di rispondere alle richieste degli utenti nell'ottica dell'offerta europea. Per quanto la percentuale di turisti russi sia bassa rispetto alla media generale, essi rappresentano un enorme potenziale, costantemente in crescita.
Mentre sul fronte turistico l'Europa si sta impegnando per rilanciare i rapporti con la Russia, particolari difficoltà continuano a riscontrarsi per quanto riguarda i dazi ed il libero scambio, bloccati da circa sei anni. Un segno di apertura, che fa ben sperare nel superamento dello stallo, è pervenuto dall'India che ha proposto di abbassare i dazi doganali sull'importazione del vino al 40%. Un risultato notevole se si considera che la tassa su vino ed alcolici stranieri si attesta attualmente al 150%, nonostante le richieste pressanti di riduzione da parte di Bruxelles.
La Commissione Europea ha ritenuto di aver trovato un'apparente soluzione di compromesso, spinta dalla Francia che ha imposto l'esclusiva sui prodotti audio visivi, avviando così le trattative per il più grande accordo di libero scambio con gli Stati Uniti che si sia mai visto nella storia. L'evento assume particolare rilevanza se si considera che le due potenze da sole rappresentano assieme il 40% del commercio mondiale e circa 2/3 della ricerca. La Commissione Europea ha dovuto prendere atto della decisione della Francia di porre il veto, qualora le sue condizioni non fossero state rispettate, ed è stata costretta a trovare una rapida soluzione prima del prossimo G8 in Irlanda del Nord e della visita del Presidente Obama a Berlino. Inutile dire quanto siano importanti tutti questi fattori affinché la crescita dell'Europa possa crescere sempre più, e si rendono necessarie molte nuove leve fra le generazioni più giovani che sono in grado di ereditare il carico di responsabilità e procedere con i lavori, giovani che si presume abbiano una buona preparazione e conseguito master in economia “ad hoc”,
come per esempio questo.
Il lavoro è stato l'altro tema centrale della Commissione, alla luce delle ultime analisi che hanno riscontrato un aumento del costo lavoro nella zona dell'euro, specie in Romania ed Estonia, mentre un calo è stato registrato in Slovenia, Spagna, Cipro e Portogallo.
Al tema del lavoro è rivolto anche il concorso multimediale promosso dalla Commissione Europea, intitolato "I migranti d'Europa", che si pone l'obiettivo di far riflettere sul fondamentale apporto reso dai migranti alla società europea, che hanno contribuito ridando nuova vitalità all'economia trasmettendo un nuovo spirito imprenditoriale, oltre a portare idee originali e creare nuovi posti di lavoro.
L'iscrizione al concorso scadrà il prossimo 21 giugno. Potranno partecipare tutti gli studenti maggiorenni iscritti a scuole di grafica e comunicazione. I lavori verranno divisi in tre diverse categorie di arti visive e comunicative e prevedono la possibilità di realizzare un manifesto, una fotografia o un video, per portare a riflettere e discutere sul tema. Le scuole degli studenti che vinceranno, in ognuna delle tre categorie, riceveranno una ricompensa di diecimila euro ciascuna. La stessa cifra riceverà la scuola il cui studente risulti primo in classifica nella votazione pubblica. Le informazioni e le modalità di partecipazione al concorso sono visionabili sul sito
www.migrantsineurope.eu..