E' imminente l'esposizione dell'affermato maestro scultore Luigi Galligani alle rinomate mostre di "Spoleto Arte" che si svolgeranno dal 27 Giugno al 24 Luglio presso l'esclusivo contesto di Palazzo Leti Sansi, nel suggestivo centro storico spoletino. La curatela è affidata al professor Vittorio Sgarbi, con l'organizzazione del manager produttore Salvo Nugnes. Le opere di Galligani si ispirano al tema dell'antica mitologia e delle arcaiche leggende misticheggianti, riportato ai giorni nostri e recuperato con raffinata manualità e sapiente estro creativo.
Sgarbi, nel commentarne le virtuose doti artistiche di Galligani ha dichiarato "Nelle opere di Galligani si delinea un allure barocca e seicentesca con un disegno creativo dotato di eleganza e una progettualità raffinata e ricercata. Va sottolineato come, nell'affrontare la tematica mitologica crea una sorta di filo conduttore riguardo i corsi e ricorsi nella storia dell'arte. La mitologia non lega e non vincola al passato, ma è perpetuamente attuale. Affrontare il tema del mito non significa ancorarsi ad una visione passatista, ma significa compiere una rivisitazione in chiave moderna e attualizzata dei soggetti appartenenti alla tradizione classica e classicista" E proseguendo evidenzia "Da qui emerge anche quel comparto ricco di simbolismi mistici e allegorie, strettamente insiti e congiunti a tutto il mondo classico e percepirli nella produzione di Galligani come interessante connotazione distintiva".
Galligani spiega "Io pulisco le mie figure dai connotati, che la storia occasionalmente conferisce loro, le decontestualizzo di proposito e le pongo in una situazione metastorica: la situazione del mito. Le mie opere sono il frutto di un lungo lavoro di pulizia etica dell'immagine, in modo da restituirla all'osservatore in una veste insolitamente semplice, senza oratorie altisonanti o urlate ne' superficiali cornici di contorno".