E' “Zapping” lo spettacolo che Sabato 31 maggio alle 20.30 debutta all'auditorium A. Toscanini a Segrate. Si tratta del terzo progetto teatrale realizzato da Marco Cruccu, che firma la regia, e dagli allievi del corso di teatro del Liceo San Raffaele di Segrate. Fa seguito a "Onar" (“sogno” in greco antico), e “Rebelot” (ispirato ai Promessi Sposi), lavoro presentato a conclusione del corso dello scorso anno.
Ispirandosi alle opere teatrali di Stefano Benni “Le Beatrici” “Teatro 1”, “Teatro 2 ”, e il romanzo “Margherita Dolcevita” lo spettacolo di quest'anno prende spunto dalle opere di uno dei più importanti scrittori italiani contemporanei.
Zapping… “Fantozzi, come tanti altri sventurati, era stato travolto da un nuovo mortale nemico: il telecomando. Era ormai come tutti un telecomando-dipendente, e durante un'agghiacciante crisi di astinenza aveva anche stabilito il nuovo record condominiale: 380 cambi di canale in 26 secondi netti!” Così esordisce Paolo Villaggio riferendosi al suo celebre personaggio.
“Zapping”: cambiare velocemente canale, ossessivamente, ripetutamente, senza dar tempo agli occhi di vedere e alla mente di pensare.
Un grande circo mediatico chiamato “mondo della televisione”, dove, come in una commedia dei Monty Python nulla è cioè che è e tutto appare il contrario di tutto. Di canale in canale ci si può imbattere nella Beatrice di Dante, ultima vincitrice di un concorso di ballo e reginetta del gossip, Geppetto, alle prese con l'ultimo modello della robotica appena comprato ad una televendita, un'ape e uno scarafaggio in un talk show politico pronti a chiedere “la fiducia” al proprio elettorato e a contendersi il primato nel mondo dell'entomologia.
Tutti personaggi ricreati in chiave comico-grottesca da Stefano Benni, uno dei più fantasiosi e irriverenti scrittori contemporanei.
Alla fine, in questo grande caos di voci sovrapposte, di pubblicità di auto silenziose su strade alberate, di “uomini che non devono chiedere mai”, di apparenza, di illusioni, sembra che l'unica persona che sia sopravvissuta a questo olocausto sia una ragazzina…lei…Margherita Dolcevita.
Il Preside del Liceo Classico e di Ricerca San Raffaele, Prof. Claudio Faschilli, ha dichiarato: “Siamo felici e orgogliosi per questo nuovo traguardo raggiunto. Il corso didattico extracurricolare di Teatro del Liceo San Raffaele è stato attivato nel 2011. Precedentemente ‘Comunicazione Sociale' era parte delle attività scolastiche obbligatorie. Poi a seguito della riforma scolastica è diventato facoltativo, ma abbiamo deciso di mantenere questo tipo di proposta all'interno della nostra offerta formativa. Siamo convinti infatti che tale attività sia fortemente in sintonia con il carattere di questa Scuola, che propone un itinerario formativo dove l'allievo è vero soggetto dell'apprendimento, protagonista e referente primario del proprio livello di crescita intellettuale e morale. È in questo contesto che si dà ragione anche della marcata vocazione alla internazionalizzazione con le tante iniziative a livello Europeo che vedono i ragazzi del nostro liceo protagonisti con pieno successo”.
Lo spettacolo si terrà venerdì 31 maggio alle ore 20.30 presso l'Auditorium “A. Toscanini”, Cascina Commenda, Via Amendola 3, Segrate. Ingresso libero.