MILANO, 14 maggio - «Chiederò l'apertura degli archivi comunitari sugli UFO». L'insolita richiesta non arriva dal solito ufologo di turno, ma dal candidato alle Europee Claudio D'Amico, ex sindaco di Cassina De' Pecchi e parlamentare leghista, che, appassionato del fenomeno, promette se eletto al Parlamento di Bruxelles la derubricazione del materiale custodito negli archivi delle 28 nazioni.
«Seguo il fenomeno da tanti anni – dichiara D'Amico – e, quale che ne sia la natura, è indubbiamente reale. Se eletto, mi batterò perché tutti i Paesi rendano noti i dati acquisiti in tanti anni dalle proprie aeronautiche. Italia e Germania, negli ultimi mesi, hanno tolto il segreto sui propri dossier. Da noi, ad esempio, l'Aviazione ha autenticato ben 445 casi dal 1972 ad oggi; altri Paesi, come Francia e Gran Bretagna, hanno un vero e proprio Ufficio investigativo pubblico, che si occupa della questione. Ebbene, ritengo doveroso che ai cittadini dell'eurozona venga detto che cosa è stato scoperto in tanti anni di ricerche più o meno segrete, pagate coi nostri soldi».
La Lombardia, poi, è la regione che svetta in testa agli avvistamenti: 1050 quelli catalogati dal Dopoguerra ad oggi, 570 solo a Milano.
D'Amico si confronterà venerdì, alle 21.15, con i responsabili della principale associazione di ricerca, il Centro Ufologico Nazionale (CUN), durante la conferenza intitolata “UFO - SI APRANO I DOSSIER COMUNITARI”. Per l'occasione sarà presente Roberto Pinotti, giornalista aerospaziale e segretario del CUN ed il referente comasco Marco Guarisco, pilota, testimone in volo di diversi avvistamenti. All'incontro, libero ed aperto al pubblico, parteciperà anche il biblista torinese Mauro Biglino ed il giornalista radiofonico brianzolo Costantino Lamberti. La serata dedicata agli UFO si terrà al C.A.M. Ponte delle Gabelle di via S.Marco 45 a Milano.
www.votadamico.eu