PAVIA. Il progetto “Shangri-La la biblioteca ideale” organizzato dal Sistema Bibliotecario Intercomunale del Pavese “R. Soriga” - Comune di Pavia e realizzato grazie al contributo della Fondazione Cariplo, presenta venerdì 11 aprile alle ore 18 presso il Palazzo della Provincia (Sala delle Colonne) di Piazza Italia un incontro con
Kaha Mohamed Aden che ha pubblicato nel 2010 la raccolta di racconti “Fra- intendimenti” (ed. Nottetempo).
Kaha Mohamed Aden è nata a Mogadiscio nel 1966. Lasciata la Somalia sull'orlo di una guerra civile, e suo padre, Mohamed Aden Sheikh prigioniero politico (1982-1988) sotto la dittatura di Siad Barre, dal 1987 è residente a Pavia, dove si è laureata in Economia, e nel 2001 ha conseguito un master alla Scuola Europea di Studi Avanzati in cooperazione e sviluppo. Si occupa di tematiche relative all'immigrazione, in particolare intercultura e mediazione culturale, e nel 2002 le è stata conferita l'onorificenza cittadina San Siro di Pavia per l'attività nel campo della solidarietà, della tolleranza e dell'integrazione. Ha collaborato con un'introduzione al libro di Cristina Morini “La Serva Serve: le nuove forzate del lavoro domestico” (Derive/Approdi 2001), alla selezione e alla lettura di poesia Africana del PAC (Padiglione d'Arte Contemporanea di Milano, 2003) e il suo spettacolo teatrale “Mettiti nei miei panni; memoria, complicità e legami tra donne attraverso la storia di abiti e tradizioni lontani” è stato messo in scena nel 2003. Insegna all'interno di un corso promosso dalla ONG VIS (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo) per la attività di formazione, educazione e cooperazione allo sviluppo.
“Fra-intendimenti” è la sua prima opera di narrativa. E' una raccolta di racconti in cui l'autrice racconta due tipi di esperienza del conflitto: la guerra civile fra i clan somali, le riunioni dei saggi sotto le acacie, il profumo di zenzero e cardamomo in una tazza di tè, i soldati bambini in pantaloni kaki. E i pregiudizi che accolgono la sua nuova vita a Pavia, dove ha studiato, e la costringono a un'identità che non sa più nulla dei poeti, dei guerrieri, degli spiriti degli antenati e delle leggende dei clan. Un mondo di colf, collegi di suore, Uffici Immigrazione senza interpreti, un mondo in cui il nero è il colore della prostituzione. Questi racconti danno voce a una Somalia di famiglie allargate, di matriarche, di anziani saggi e di animali parlanti, a cui risponde un'Italia di contraddizioni, burocrazia e ambigua ospitalità. Uno sguardo ironico e spregiudicato per descrivere il difficile passaggio fra due mondi che caratterizza il nostro tempo.
Intervista a Kaha Mohamed Aden dalla famiglia Kilimangiaro 05/01/2014
http://www.youtube.com/watch?v=x3jVUoySiqQ
L'incontro sarà introdotto da Gipo Anfosso.
Si terrà una lettura di brani con accompagnamento musicale di Bledi Shishmani.
Seguirà l'aperitivo con l'autore. L'incontro è a ingresso libero.
Il progetto Shangri La, nasce con lo scopo di costruire un percorso che favorisca la conoscenza reciproca fra donne straniere e italiane, fra culture diverse e lontane fra loro, attraverso lo scambio di esperienze, conoscenze, ricordi e progetti. E' realizzato grazie alla Fondazione Cariplo, è organizzato dal Sistema Bibliotecario Intercomunale del Pavese “R. Soriga” - Comune di Pavia, e ha come partner la Provincia di Pavia, la Cooperativa Sociale "Progetto Con-tatto" onlus, i Comuni di Cava Manara, Landriano e Travacò Siccomario. Sono inoltre coinvolti nella realizzazione delle varie attività previste anche l'Associazione di Solidarietà Familiare “Amici della Mongolfiera” e il Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Pavia.
Informazioni al pubblico:
Associazione Amici della Mongolfiera per L.u.I.S.
Corso Garibaldi 37/D, Pavia. Tel. 0382.21970