L'imprenditore Dott. Giovanni Gelmetti commenta l'86esima edizione della cerimonia degli Oscar che si è tenuta presso il Dolby Theatre a Los Angeles domenica 2 marzo 2014.
1)Dott. Gelmetti ha avuto modo di vedere l'86esima edizione della cerimonia degli Oscar?
Non ho avuto modo di vedere la premiazione in diretta, visto che è andata in onda alle 3.45. ma il giorno seguente ho visto la replica del tg. Sono davvero felice che Sorrentino abbia vinto l'Oscar con La Grande Bellezza, dopo 15 anni la statuetta è finalmente tornata in Italia! Mi ha colpito molto la sua proclamazione, in particolare quando, visibilmente emozionato, ha ringraziato le sue fonti d'ispirazione Federico Fellini, Martin Scorsese, Diego Armando Maradona, Roma e Napoli.
2)Cosa ne pensa de La Grande Bellezza?
Il pregio maggiore del film è quello di coinvolgere fin dai primi minuti lo spettatore. Realismo e surrealismo si fondono costantemente alla ricerca della grande bellezza!
Una ricerca irraggiungibile. Il protagonista, Jep Gambardella, infatti è profondamente insoddisfatto dalla povertà dei contenuti e dalla superficialità di cui è circondato.
3)Ritiene si possa paragonare il film di Sorrentino a La dolce vita di Fellini?
Roma è l'indiscussa protagonista dei film. Sorrentino, rispetto a Fellini, si concentra maggiormente sulla nostra condizione esistenziale: fornisce un ritratto chiaro e attuale del nostro paese, con stile e raffinatezza.
4)Snobbato The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese, con protagonista Leonardo Di Caprio. Secondo Lei perché?
Direi che anche di Caprio avrebbe potuto meritare l'Oscar. L'attore è giovane e talentuoso, ce la farà!