Dal 9 al 24 luglio il rinomato contesto storico della "Milano Art Gallery" in via Alessi 11 a Milano, ospita l'esclusiva mostra personale del maestro Giuseppe Santonocito dal titolo "Ispirazione onirica" con l'organizzazione del manager produttore Salvo Nugnes. L'esposizione verrà inaugurata Mercoledì 9 Luglio alle ore 18.30, con un prestigioso evento di vernissage in presenza dell'artista.
Santonocito, autodidatta con straordinarie doti di talento naturale e spiccata sensibilità creativa, è nativo di Catania e nel 1969 si trasferisce a Firenze. Dapprima coltiva la radicata passione verso la musica, pur non potendo iscriversi e frequentare il conservatorio. Poi, a seguito dei suoi numerosi viaggi si avvicina e si converte alla pittura iniziando a copiare i dipinti degli illustri esponenti del rinascimento. Nell'evolversi del suo percorso di ricerca stilistica comprende di avere esigenze espressive totalmente diverse e dalla fine degli anni Ottanta concepisce l'arte come uno strumento di sfogo per esternare la profonda rabbia esistenziale. Si cimenta nell'elaborazione di opere contenenti significativi messaggi di protesta e denuncia sociale, politica e ambientalista. In un suo testo di autocritica scritto nel 1992 dichiara "Disagio e stupore sono i miei sentimenti verso questa terra sfruttata e spremuta fino all'esasperazione. Tengo a precisare, che questa mia maturazione è dovuta grazie ad esperienze, vuoi volute vuoi occasionali, della mia vita. Vorrei essere compreso".
Successivamente, raggiunta una condizione di pace e serenità interiore, seppur conservando forte diffidenza verso l'umanità, trasferisce nella pittura una dimensione di universo cosmico, proiettando le sue raffigurazioni nello spazio interplanetario e stellare infinito, dove però volutamente l'uomo non compare mai. Dal 2002 ha deciso di ritirarsi a vivere nello studio-laboratorio della sua casa situata nelle bucoliche colline del Valdarno, per ricavarsi una condizione più raccolta d'ispirazione e trovare maggiore stimolo per la riflessione meditativa.
L'organizzatore Salvo Nugnes afferma "Santonocito si cimenta in soluzioni grafiche assai particolari e laboriose. Lavora con tratto accurato e minuzioso, dettato da abilità certosina e utilizza con sapiente maestria l'elemento cromatico e tutta quella vasta gamma di tonalità e sfumature formate dal gioco di colori, luci e ombre. È artefice di un linguaggio artistico personalizzato e davvero coinvolgente e intrigante per l'osservatore, che ne viene immediatamente conquistato fin dal primo impatto".