"Il successo trionfale dello strepitoso film di Paolo Sorrentino alla Cerimonia degli Oscar testimonia la vittoria di tutta la tradizione del cinema d'autore italiano, che il Mondo elogia e apprezza ampiamente".
Con queste parole il noto manager produttore Salvo Nugnes, raggiunto telefonicamente per un'intervista a caldo su "La grande bellezza" consacrato come miglior film straniero al galà americano degli Oscar, inizia il suo commento e proseguendo sottolinea come "Dopo ben 15 anni finalmente l'Italia può godere, con fiero orgoglio patriottico, di questo meritato successo cinematografico".
Nugnes precisa come il risultato altisonante deve rappresentare uno stimolo per tutto il comparto del cinema, che sta risentendo della grave crisi generale e deve farci riflettere sul patrimonio inestimabile di cui possiamo fruire. Infatti, oltre ad essere un omaggio a Roma, la capitale simbolo per antonomasia della -dolce vita- ma anche della cristianità del Vaticano e della Santa Sede, che ospita il Pontefice, è una forma di onorevole riconoscimento, che viene attribuito all'intero Paese con le sue magnifiche caratteristiche uniche e di esclusiva particolarità, con i suoi paesaggi incantevoli, i meravigliosi monumenti storici, che lo rendono speciale agli occhi del Mondo.
Nugnes spiega "Questa vittoria può essere simbolicamente concepita come una preziosa lezione di autostima per ciascuno di noi, perché davvero non bisogna mai dimenticare quanto il valore dell'Italia sia incommensurabile, ma purtroppo spesso non ne sappiamo sfruttare l'immenso potenziale a disposizione".