PAVIA. “Vite blindate sempre in tensione, spese in nome della giustizia" sono le parole della prefazione curata dal Procuratore della Repubblica di Roma Giuseppe Pignatone a cogliere al meglio l'essenza del libro "L'onere della toga" di Lionello Mancini che sarà presentato a Pavia mercoledì 5 marzo 2014 alle ore 21 presso il Collegio Universitario S. Caterina (Via San Martino 17/B). Mancini, giornalista del Sole 24 Ore, esplora nel suo lavoro un lato che raramente emerge, quello delle motivazioni dei magistrati, delle paure e dei problemi che genera una vita spesso reclusa, sotto scorta, nella quale i rapporti familiari si fanno difficili e il contatto col mondo si perde progressivamente.
La scelta di battersi in nome della legge comporta rischi, paure e rinunce, quasi sempre sconosciuti all'opinione pubblica. Monza, estate 1988, una casa prende fuoco: è l'avvertimento della 'ndrangheta a un teste perché non riveli nulla al magistrato che già allora indagava sulle infiltrazioni mafiose al Nord. Milano, tribunale: il sostituto procuratore ascolta il dramma di una ragazza tenuta per anni in schiavitù, sfruttata e prostituita. E poi San Marino: un luogo caratteristico e ameno per tanti, ma non per i Pm di Forlì che indagano sull'evasione fiscale e per questo ricevono silenziose pressioni e velate minacce. La vita quotidiana dei magistrati è fatta di tante storie come queste. Nel suo libro (Bur, 2013; pagine 288; euro 11), Lionello Mancini dà voce a cinque toghe e alle loro storie di caparbietà, lotta, fatica e ideali forti, offrendoci allo stesso tempo un quadro esaustivo del mondo giudiziario italiano, utile a comprendere cosa significhi oggi, in questo Paese, lottare ogni giorno per un po' di Giustizia.
Alla presentazione interverranno l'autore, Lionello Mancini, con Armando Spataro, procuratore aggiunto presso il Tribunale di Milano e Sergio Seminara ordinario di diritto Penale dell'università degli Studi di Pavia.
L'appuntamento aperto a tutti e ad ingresso gratuito è organizzato dal Collegio S. Caterina con il patrocinio del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Pavia.
LIONELLO MANCINI ha lavorato come cronista giudiziario per “Lotta Continua” e “Il Sole 24 Ore” collaborando per alcuni anni anche con “La Stampa” e “Panorama”. È stato vicedirettore di Radio 24. Dal 2006 è tornato a occuparsi di giudiziaria come inviato de “Il Sole 24 Ore”.
ARMANDO SPATARO è Procuratore aggiunto di Milano. E' Coordinatore del Gruppo specializzato nel settore dell'antiterrorismo ed è tra i dirigenti dell'Associazione Nazionale Magistrati. Si è occupato prima di sequestri di persona e poi di terrorismo di sinistra, coordinando tutte le inchieste milanesi fino al 1989. Successivamente si è occupato di criminalità organizzata, partecipando alla Direzione Distrettuale Antimafia dal 1991, anno in cui si è costituita. Nel 1994 ha fatto parte del pool di “Mani Pulite”. Nel 1998 è stato eletto componente del Consiglio Superiore della Magistratura. Dal 2003 coordina il Dipartimento Terrorismo ed Eversione, diventando responsabile di indagini su terrorismo interno ed internazionale: in particolare quello di matrice islamica, tra cui il caso dell'imam egiziano Abu Omar.