Tecnico del suono, produttore e operatore Pro Tools, Stefano Olla affonda le sue radici nella
splendida isola del Mediterraneo, qual è la Sardegna.
“The EnginEAR”, come spesso compare nei dischi, passioni e talento li ha portati in giro per il
Mondo, dal nord di Milano al sud calabrese, raggiungendo le punte del Regno Unito e facendo
breccia oltreoceano, nella soleggiata California.
“Milano mi ha permesso di farmi le ossa e mi ha cresciuto per quasi 10 anni”, racconta. E lo ha fatto
con artisti del calibro di Roberto Diana (“Raighes Vol 1” è ora in nomination per gli Independent
Music Awards 2013), o di Roberto Salis (“L'antidoto” e “D'azzardo”), o in tour con Beppe Dettori (per
anni leader dei Tazenda) e con il recente successo teatrale e televisivo Delitti Rock, portato in teatro
in tutto il Nord Italia e trasmesso in 11 puntate su Rai 2. “Ho iniziato prima come chitarrista e poi
proprio in live quando avevo 20 anni - commenta Stefano - facevo il tecnico di palco e vivevo le
serate assieme ai musicisti. L'energia dei live mi emoziona ancora adesso che sono passato al FOH
[i suoni di sala, ndr]”.
Insieme ai LOWLANDS dà vita a dischi pluri-recensiti in tutto il mondo come masterpiece e “disco
del mese”, come “Fathers and Sons”, e poi “Better World Coming”, il tributo a Woody Guthrie fatto di
“cuore e arte”, raccomandato e definito “d'ispirazione” dall'inglese Maverick Magazine.
La Germania, con il MusikMesse, e la California con il NAMM SHOW, vedono Olla chiamato a
produrre il “Reference Daily News”, uno streaming di successo, replicato nel 2011, dal quale
centinaia di aziende prenderanno ispirazione creando il proprio “live streaming”.
La California vuole l'EnginEAR impegnato ora a concentrare le sue presenze nel mainstream
losangelino, collaborando come Pro Tools Operator al disco di Patrick Abbate, “guitar virtuoso”
prodotto da David Z (Prince), e come Mixing Engineer per JP Cervoni (Buddy Miles, Laura Pausini)
e Deon Estus (George Michael).
“Qui l'ottimismo è contagioso, e i migliori sono sempre i più umili e guidati da una vera passione. Ti
stimola a credere un po' di più nel tuo cuore”.
Con Stefano Olla la voglia di trarre il massimo dalla vita è altrettanto contagiosa. Il nostro augurio è
che la musica del futuro torni nuovamente ad essere fatta di persone così. Guidate non più
dall'apparenza e dall'ego, ma dalla passione e dall'arte vera.