Bass Island è la principale trasmissione radiofonica italiana dedicata alla Bass Music, la musica elettronica più scatenata di questo periodo: Dubstep, Drumstep, Grime, DnB, Moombahton, Glitch-Hop, Trap, generi musicali che fanno ballare il mondo e che pure in Italia hanno un bel po' di appassionati, hanno in questo radio show un vero punto di riferimento.
La Bass Music resta vicina alla creatività dell'underground, ma il successo assoluto del tormentone "Harlem Shake", un brano trap non lontano dalla dubstep dimostra che questo genere musicale sta influenzando sempre di più anche pop e dance. Anche perché non è un fatto isolato: l'americano Skrillex ha vinto ben tre Grammy Award, Mercedes per i suoi spot tv utilizza jingle dubstep, mentre Madonna ha scelto i britannici Nero per aprire alcuni dei concerti del suo ultimo tour mondiale.
Bass Island va in onda fin dal 2011 ogni giovedì dalle 18 alle 19 su Radio Maliboom Boom (www.maliburum.it) ed è replicato in tutta Italia da ben 15 emittenti. I podcast invece sono disponibili sul sito del programma, www.bassisland.it.
Il programma è scritto e condotto in diretta da Vivien, una giovane (classe 1987) professionista dell'intrattenimento che viene dal rock e ha una notevole esperienza, visto che ha intervistato miti musicali come Korn e Machine Head e pure rockstar come The Cranberries. Bass Island propone ogni settimana il meglio della scena Bass Music, con anteprime ed esclusive nazionali, che solo radio come BBC Radio 1Xtra hanno. Spesso il programma arriva addirittura prima di www.ukfmusic.com, la bibbia del settore. Un altro dei punti di forza di Bass Island sono le interviste ai protagonisti della scena dubstep: Sub Focus, Foreign Beggars, KillSonik, Downlink, Benga, Camo&Krooked, Black Sun Empire, KJ Sawka (Pendulum) e moltissimi altri sono tutti stati intervistati da Vivien. Bass Island è riconosciuto anche all'estero come principale media italiano di questo genere. Per questo Vivien è stata invitata ad eventi importanti quali lo UKF di Vienna o il Drum&Bass Arena Party di Londra per intervistare i protagonisti.
Laureata con 110 e Lode in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla Cattolica di Milano, Vivien parla l'inglese come l'italiano ed è sempre piena d'energia. A chi le chiede il perché di questo passaggio dal rock alla dubstep, risponde così: “Credo la dubstep sia l'evoluzione del rock!". Da quest'idea parte un'insaziabile e minuzioso studio di tutto l'universo che ruota attorno a quel genere, tornando fino alle origini della d'n'b. Perché come dice Vivien, “chi vuole spiegare deve prima studiare!".