Amnesty International presenta, sabato 26 gennaio 2013 alle ore 21.00 nella Basilica di Sant'Agostino in Via Copernico 9 a Milano, i CPSM e il quintetto Pàrodos in un concerto per coro e orchestra. ll direttore sarà Sandro Rodeghiero.
L'ingresso è a offerta libera.
La serata propone il Concerto per due trombe e archi in Re maggiore di F. Manfredini (1684 - 1762) nella forma tipica del barocco in tre tempi: allegro, adagio e allegro. Il culmine della serata è rappresentato dal famoso Gloria RV 589 per soli, coro e orchestra di Antonio Vivaldi (1678 - 1741). Conclude il concerto il celebre Hallelujah dal Messiah di Haendel (1685 - 1759).
Il concerto, organizzato in occasione della Giornata della memoria, che si celebra il 27 Gennaio in tutto il mondo, è dedicato alla campagna “Discriminazione in Europa” di Amnesty International.
In Europa milioni di persone sono ancora sottoposte a esclusione sociale, povertà, maltrattamenti e violenza, per quello che sono, quello che si presume siano o ciò in cui credono.
La campagna di Amnesty International "Per un'Europa senza discriminazione" ha lo scopo di ridurre la persecuzione, l'esclusione e la discriminazione sulla base di sesso, razza od origine etnica, nazionalità, religione, orientamento sessuale, di genere o su altri aspetti relativi all'identità di ogni individuo, perpetrate da stati e attori non statali, affinché tutte le persone in Europa possano godere di un'effettiva ed efficace protezione da ogni forma di discriminazione.
I CPSM sono un'associazione culturale no-profit che intende promuovere l'educazione musicale tra gli adulti. Nasce nel 1976 da iniziativa di numerosi operatori musicali milanesi, fra cui allievi e docenti del Conservatorio. Attualmente conta più di 500 iscritti.
Amnesty International, Premio Nobel per la Pace nel 1977 e Premio delle Nazioni Unite per i Diritti Umani nel 1978, si occupa da oltre 50 anni della denuncia delle violazioni dei Diritti Umani e della difesa delle persone che sono vittime di tali violazioni in tutto il mondo
Per ulteriori informazioni:
Susanna Bellanti
Ufficio Stampa Amnesty International Lombardia
stampa@amnestylombardia.net
www.amnestylombardia.it