Autore del saggio narrativo “Mondo Cane Addio – Un delirio su Gualtiero Jacopetti” (unico libro al mondo finora scritto su Gualtiero Jacopetti, regista di “Mondo Cane”, “Africa Addio” e “Addio Zio Tom” - film al quale si è ispirato Quentin Tarantino per il suo attesissimo “Django Unchained-), nella vita irreale Marcello Bussi segue da cinque anni, per conto di un giornale specializzato, la crisi finanziaria mondiale, in particolare il suo ramo europeo.
Ormai nauseato dallo spread e dal mercato (per lui il mercato è quello di Marrakesch, una faccenda di cammelli, insomma, e proprio non capisce perché si debba adorare un cammello), per non lasciarsi tentare dalle lusinghe del maoismo ha deciso di dedicarsi alla poesia.
Tanto per stare in tema, ha intitolato la sua raccolta “Lezioni di loconomia”, nella speranza che qualche ingenuo corra a sentirlo, illudendosi di trovare nei suoi versi una ricetta per uscire dalla crisi.
Appuntamento al BLAm, in via Ronzoni 2 a Milano. Mercoledì 24 ottobre alle ore 22.30.