Per la solennità dei Martiri Faustino e Giovita Patroni di Chiari, mercoledì 15 febbraio alle ore 18.00 al Salone Marchetti, è in programma la cerimonia di consegna dei Riconoscimenti Civici elargiti a decorrere dal 2005 a cura dell’Amministrazione Comunale a cittadini ed associazioni clarensi particolarmente distinti nei vari settori professionale, culturale e sociale. La commissione preposta ha decretato per il 2012 l’assegnazione dei Riconoscimenti Civici al cav. Matteo Duiella, all’Associazione Amici per il Cuore onlus e al distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Chiari.
Il cav. Matteo Duiella è originario di Zara dov’è nato il 21 ottobre 1921: la città di Zara, storica capitale della Dalmazia, dal 1919 al 1947 era enclave italiana in territorio jugoslavo in seguito annessa alla Jugoslavia e dal 1991 nel territorio della Repubblica di Croazia. Maresciallo degli Alpini, il cav. Duiella ha partecipato, durante la Seconda Guerra Mondiale, alle spedizioni militari al fronte in Francia, in Grecia e in Albania. A maggio 1958, come profugo giuliano dalmata, dopo una prima destinazione ad Udine, giunge a Chiari. Nella nostra città ha svolto con impareggiabile competenza il ruolo di direttore amministrativo delle Trafilerie “Carlo Gnutti”. Da venticinque anni è capogruppo degli Alpini di Zara gemellati con il gruppo ANA di Chiari; riveste anche il ruolo di consigliere federale dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci e presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci di Chiari.
L’Associazione Amici per il Cuore onlus, fondata nel 1987 da un gruppo di pazienti e dal personale medico e paramedico dell’Unità di Cardiologia dell’Ospedale Mellini di Chiari nella sede di Viale Mazzini, 39, promuove iniziative di prevenzione secondaria per pazienti con trascorsi patologici cardiovascolari per sollecitare estesamente nella popolazione di varie fasce d’età lo sviluppo di un adeguato di stile di vita per la tutela della salute. Significativa anche l’attività di sensibilizzazione delle istituzioni locali per garantire l’adeguamento di strutture e mezzi nel settore sanitario in modo da offrire servizi efficienti da parte dei presidi sanitari pubblici del territorio. L’associazione ha realizzato, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Mellini, il servizio gratuito di riabilitazione cardiologia per monitorare l'incidenza di ricadute acute per i fruitori - circa 250 persone - con conseguenti benefici sociali. Con il contributo dell’Unità di Cardiologia di Chiari e in collaborazione con il locale gruppo Alpini, svolge periodicamente sul territorio campagne di informazione cardiovascolare con screening gratuito della popolazione e attraverso conferenze informative che approfondiscono le conseguenze di inappropriati stili di vita e l'utilità di adeguate misure di prevenzione. Dal 1996, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale, l’Unità di Cardiologia del presidio ospedaliero clarense ed il Gruppo Alpini di Chiari, in occasione dell’annuale Giornata Mondiale del Cuore l’ultima domenica di settembre, rileva gratuitamente i parametri di colesterolo e pressione arteriosa ad una media superiore a 500 persone ed effettua oltre 70 elettrocardiogrammi seguiti da visita specialistica a persone particolarmente esposte a rischio cardiovascolare. Negli anni Novanta l’associazione ha fortemente sostenuto la dotazione del Reparto di Emodinamica presso l’Unità di Cardiologia di Chiari, come servizio di eccellenza a livello provinciale. Importante anche la destinazione di risorse per dotare le strutture pubbliche di utili apparecchiature diagnostiche mentre, per ottimizzare la degenza dei pazienti nel nosocomio clarense, ha provveduto all’installazione di televisori nelle stanze del reparto di Cardiologia e alla donazione di mobili letto per le mamme dei piccoli degenti del Unità di Pediatria. Altre iniziative solidali sono state realizzate per il Terzo Mondo, per sensibilizzare gli studenti con incontri formativi e nel campo della ricerca cardiovascolare. L’attivismo associativo ha fruttato nel 2004 a Chiari il riconoscimento di “Città del Cuore” riservato a sole 40 città in Italia e consegnato al Presidente Giacomo Fogliata in Campidoglio a Roma. L’associazione sostiene progetti di studio presso la facoltà di Biotecnologie dell'Università degli Studi di Brescia e attraverso CONACUORE- coordinamento nazionale di 135 associazioni del cuore dislocate in tutta Italia. Ha contribuito in particolare con la vendita delle “Noci del Cuore” alla costituzione di un fondo nazionale per la Ricerca Cardiologica di 500mila euro già utilizzati per un importo di 240mila per finanziare quattro borse di studio biennali affidate a giovani ricercatori italiani impegnati in specifici progetti nel campo cardiovascolare ed erogate il 24 marzo 2010 a Roma nella Sala delle Conferenze di Palazzo Chigi. Ad ottobre 2010, in base ad un protocollo stipulato con l'Università di Brescia, l'associazione - unica in Lombardia - mette a disposizione della Facoltà di Scienze Motorie materiale e docenti per insegnare a tutti gli studenti del corso le manovre base appropriate in caso di arresto cardiaco improvviso, finora non contemplato dai piani di studio delle varie facoltà (Medicina compresa) con l’intenzione di estendere in futuro questa procedura a tutte le Facoltà dell'Università di Brescia. Prevista inoltre la campagna “Mini Anne, salva una vita” che si propone di estendere il medesimo insegnamento anche agli studenti delle classi di Quarta e Quinta degli Istituti Superiori del territorio. Per contrastare l'arresto cardiaco improvviso, che in Italia miete più di 60mila vittime all'anno, l'associazione nel 2006 ha donato un defibrillatore semiautomatico alla Polizia Locale di Chiari ed il 15 gennaio 2012 anche ai Vigili del Fuoco di Chiari. Attualmente l'associazione, presieduta da quindici anni dal rag. Giacomo Fogliata coadiuvato da Benito Zizioli, entrambi soci fondatori coadiuvati da un instancabile e nutrito gruppo di volontari, vanta al suo attivo oltre mille iscritti per la maggior parte clarensi.
Il distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Chiari, coordinato da Oscar Salvi, svolge un prezioso ruolo di tutela per la comunità di Chiari e per il territorio. Fino ai primi anni Novanta la sede del distaccamento era in Piazza Rocca mentre dal 1992 il gruppo è stato dislocato nello stabile comunale di Via Rota fino al 31 ottobre 2009 con l’inaugurazione del Polo dell’Emergenza di Via Campagnola, sede congiunta dei Vigili del Fuoco e dei Volontari di Protezione Civile di Chiari nella struttura che si qualifica come riferimento strategico per eventi critici o calamitosi nell’Ovest Bresciano grazie all’intesa stipulata tra i Comuni di Chiari, Berlingo, Castelcovati, Castrezzato, Coccaglio, Comezzano Cizzago, Maclodio, Rudiano, Trenzano e Urago d’Oglio. Dal 2006 il gruppo ha in dotazione una nuovissima ed efficiente autopompa acquistata con il contributo dei Comuni dell’Ovest Bresciano di Berlingo, Castelcovati, Chiari, Coccaglio, Comezzano-Cizzago, Maclodio, Roccafranca, Rovato, Rudiano, Trenzano, Urago d’Oglio e della Provincia di Brescia. I Vigili del Fuoco Volontari di Chiari, come documentato nell’Archivio Storico del Comune, erano già attivi sul territorio dal 1860 come Corpo dei Civici Pompieri, incaricati per interventi tempestivi in caso di incendio segnalato da una campana suonata a martello. Nello stabile comunale di Piazza Rocca era a disposizione una pompa da incendio collocata su un carro e trainata da cavalli, anch'essi alloggiati nella stessa struttura. Nel 1940 con l'istituzione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è stato formato personale permanente affiancato da volontari che si mettono a disposizione della collettività in forma non continuativa per fronteggiare eventuali situazioni di emergenza. Il distaccamento di Chiari dei Vigili del Fuoco Volontari è oggi costituito da 25 aderenti organizzati in tre squadre. Il recente bilancio dell’attività 2011 mette in evidenza lo svolgimento di 325 interventi sul territorio di 13 Comuni ed anche operazioni di supporto alla sezione bresciana. Per migliorare l’efficienza operativa sono in dotazione recente al gruppo una termocamera ed una motopompa idrovora carrellata ed è stato completato l’arredo delle camerate per il presidio notturno del Polo dell’Emergenza di Via Campagnola, dove, il 30 ottobre 2011, è stata attivata l’elisuperficie comunale attrezzata per l’elisoccorso con l’obiettivo di sviluppare l’integrazione a rete dell’assistenza intra ed extraospedaliera in Lombardia. Affidato al capo distaccamento di Chiari dei Vigili del Fuoco, Oscar Salvi, il coordinamento della piazzola per l’elisoccorso idonea anche per gli atterraggi diurni dei cinque mezzi SAR di Ricerca e Salvataggio gestiti da AREU, l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza 118 a Bergamo, Brescia, Como, Milano e Sondrio.