Nuova collaborazione internazionale per CFP Zanardelli di Brescia: martedì 24 gennaio il Centro Formativo Provinciale Giuseppe Zanardelli ha accolto in visita presso la sede di Brescia in Via Gamba 10 una delegazione dalla Turchia, composta da formatori e altre figure professionali scolastiche, che ha scelto l'ente bresciano per approfondire progetti e buone pratiche di formazione professionale.
Ad essere ospitati presso CFP Zanardelli nello specifico sono stati 29 delegati che lavorano come docenti e personale della scuola ed esperti di formazione del personale, provenienti da tre diversi istituti turchi di vario grado: la scuola superiore Sogutlu Anadolu Lisesi della città di Mardin, la scuola materna Surmene Muratli Ozel Egitim Ana Okulu della città di Trebisonda Surmene e la scuola superiore Samsun Anadolu Imam Hatip Lisesi della città di Samsun.
L'evento svolto in presenza ha favorito l'incontro e lo scambio tra operatori sugli argomenti della giornata, che hanno intrecciato in particolare due ambiti di esperienza su cui CFP Zanardelli ha puntato in questi anni: la formazione a distanza e il tema della sostenibilità.
Accolti dalla responsabile della sede di Brescia Elena Muscojona e dalla traduttrice Paola Cigdem Kelo Rustani, gli ospiti hanno visitato la sede di CFP Zanardelli con aule e laboratori.
Sona Arevshatyan dell'International Relation Office del Centro Formativo Provinciale ha illustrato i programmi legati all'ambito dei progetti europei, dei tirocini brevi e di media durata con Erasmus+ e Regione Lombardia, l'accoglienza tirocini esteri e la rete operatori, nonché il progetto “Naturally sustainable” che ha l'obiettivo di integrare il tema degli impatti della sostenibilità nell'insegnamento, nell'apprendimento e nella formazione professionale.
La coordinatrice dei sistemi DDIF (diritto dovere istruzione formazione) Silvia Bettenzana si è focalizzata sulla sfida affrontata da CFP Zanardelli per tradurre in concrete azioni le indicazioni operative di Regione Lombardia a seguito dell'avvio del lock down, attraverso la parte normativa di riferimento, il quadro metodologico e la valutazione degli apprendimenti. Parallelamente Stefano Salvadori, IT Manager Settore informatico - Beraid Technology, ha trattato il tema della formazione a distanza con riferimento alla selezione delle tecnologie utilizzate in funzione delle richieste di Regione Lombardia e la Distance learning: technologies and systems integration.
I delegati turchi hanno potuto inoltre dialogare con alcuni dei docenti delle attività pratiche sul tema della formazione a distanza. Il docente Franco Scotuzzi ha mostrato le opportunità del laboratorio PLC per l'automazione industriale, per cui la condivisione dello schermo del docente ha dato modo di mostrare dal vivo la configurazione di un piccolo impianto knx su cui gli allievi possono lavorare sui loro pc tramite demo free. La docente Marzia Zadra del laboratorio di acconciatura e trucco ha ricostruito le modalità con cui ha svolto le lezioni da remoto, cercando di coinvolgere il più possibile e in modo pratico gli allievi da casa, mentre la docente Loreta Mori di lingua inglese e inglese professionalizzante ha ricostruito le modalità di lezione di inglese a distanza, con la programmazione, le attività svolte di lettura e scrittura e la valutazione delle competenze.
Per gli istituti turchi l'obiettivo della missione era di verificare le differenze di metodi di insegnamento applicate nelle realtà italiane e trovare innovazioni per una crescita degli insegnanti attraverso punti di vista più ampi: si sono detti sorpresi in particolare dalla reazione immediata e dalla creatività usata per far fronte all'emergenza della pandemia nel marzo 2020, quando anche per i mestieri manuali in CFP Zanardelli sono state trovate soluzioni per far esercitare i ragazzi a distanza.
La nuova collaborazione con le scuole turche è motivo di profonda soddisfazione per il direttore generale di CFP G. Zanardelli Marco Pardo: “Se le attività di formazione svolte presso CFP Zanardelli arrivano a ispirare anche altre esperienze formative internazionali, abbiamo la migliore conferma della qualità delle nostre scelte e speriamo di poter proseguire a intercettare sempre più questo tipo di interesse per arricchire sempre più la nostra offerta”.