Un brano autobiografico dove, però, ognuno possa rispecchiarsi.
Il primo singolo estratto dal nuovo disco di prossima uscita.
In radio dal 1° aprile
Il nuovo singolo di Andrea Tarquini è una canzone autobiografica, ma con storie applicabili un po' a chiunque, coetaneo all'artista. Si tratta di un susseguirsi di “quadri”, immagini, persone e situazioni nate nel secolo scorso. Nello svilupparsi del racconto si arriva a cose dell'oggi che sono comunque figlie del passato e di una memoria custodita. È un piccolo manifesto che coinvolge gli affetti personali mischiandoli con la storia del nostro Paese.
«Trattandosi di un tema così importante, anche rischiando un eccesso di solennità, ho scelto gli strumenti più “ufficiali” come il pianoforte, qui suonato da Nicolò Protto, ma scritto da me, e gli archi del Trio Cavalazzi.» Andrea Tarquini
In fondo al ‘900 è anche il titolo dell'album da cui il singolo è estratto, il terzo del cantautore romano, milanese di adozione, nato come chitarrista del celebre Stefano Rosso, in uscita il prossimo 1° giugno, prodotto da Fabrizio “Cit” Chiapello. Sulla copertina del singolo compare l'opera di Alfred Drago Rens “La petite Gau”. Drago Rens ha curato anche l'immagine grafica del disco.
Etichetta: MoovOn
Radio date: 1 aprile 2022
SOCIAL
FACEBOOK www.facebook.com/Tarquini.official
INSTAGRAM https://www.instagram.com/andrea_tarquini_official/
SPOTIFY https://open.spotify.com/artist/2lWunkQIqDW5tEcELrXSJA?si=gnHGnfMmQ6Op8Zlqt6tPfg
YOUTUBE https://www.youtube.com/channel/UCAxRbJvthR1-0KS2Ehsf_eg
BIO
Andrea Tarquini, romano trapiantato a Milano, esordisce negli anni '90 del secolo scorso come chitarrista e corista del mitico Stefano Rosso. Dopo molti anni di formazione passati a suonare musiche tradizionali nordamericane, Andrea Tarquini si sposta a Milano dove inizia un percorso didattico nel quale insegna le tecniche della chitarra acustica americana. Grazie all'amicizia con Luigi “Grechi” De Gregori, fratello maggiore del più celebre Francesco, nel 2013 con la produzione di Paolo Giovenchi, pubblica il suo primo disco, “REDS! Canzoni di Stefano Rosso” (Self) disco finalista alle Targhe Tenco 2013 nella categoria interpreti. Nel 2014 i buoni risultati del primo disco realizzato lo portano a diventare endorser di Bourgeois Guitars, uno dei più prestigiosi marchi di alta liuteria chitarristica degli Stati Uniti. Nel 2016, con la produzione di Anchise Bolchi pubblica “DISCO ROTTO” (Self-Ice Records) disco finalista alle Targhe Tenco 2016 come Miglior Opera Prima.
Sempre nel 2016 istituisce il premio per cantautori chitarristi Corde & Voci d'Autore presso l'Acoustic Guitar Village di Cremona che si tiene ogni anno all'interno di Cremona Musica Exhibition & Festival. Nel 2017 partecipa al Premio Bindi dove vince la Targa Beppe Quirici per il “Miglior Arrangiamento”.
Tra il 2018 e il 2021 collabora con il rapper Jesto per il quale compone le musiche di molti suoi brani.
Nel 2019 amplia ulteriormente il suo rapporto di reciproca sponsorizzazione con alcuni marchi di strumenti di alta qualità tra i quali i microfoni Ear Trumpet Labs e l'italiana Acus, fabbrica specializzata nella produzione di amplificatori per chitarra acustica. Queste collaborazioni porteranno poi i marchi ad avviare attività di sostegno ai produttori di contenuti e live.
Nel 2022 pubblica il suo terzo disco che si intitola “IN FONDO AL ‘900” (MoovOn-Altafonte-Self).
fonte: www.laltoparlante.it