Il Premio Internazionale Belle Arti, svoltosi nel cuore di Roma in collaborazione con le Accademie, è stato assegnato a Gheorghita Ouatu «per le sue eccellenti doti artistiche e l'originalità dei suoi lavori che pongono le sue opere ai vertici del panorama artistico internazionale».
La talentuosa artista, i cui lavori sono stati esposti in tutta Europa, si era già distinta emozionando i visitatori della mostra internazionale Spoleto Arte con le sue opere “L'incontro” e “Navigando nell'infinito”, in cui le suggestioni del surrealismo si sposano ad una grande forza comunicativa che trasporta lo spettatore in un luogo dove l'impossibile diviene possibile. Notevole è inoltre la sua partecipazione alla mostra La Signora delle Stelle in ricordo della straordinaria Margherita Hack tenutasi alla storica Milano Art Gallery.
Artista da tutta la vita, Gheorghita Ouatu dona ai materiali più disparati, da quelli naturali a quelli “di riciclo”, nuova vita grazia alla potenza del colore e all'abilità dell'esecuzione.
Così ne parla Flavia Sagnelli, curatrice d'arte:
«Perfezione stilistica, eccellente tratto ed uso della prospettiva, intenso utilizzo del colore con accostamenti netti e decisi e sfumature armoniche e morbide. Coinvolgente, emozionante ed intrigante. »